Nemo profeta in patria, eccoci con un altro capitolo di Sada Says x AllaDisco
Non amo la musica dei giovani. Ma ci sono degli strappi alle regole. Ne faccio uno per un ragazzo umile che tuttavia sa il fatto suo. Ecco, benvenuti nell’universo musicale di NEMO, un talento emergente che sta conquistando il mondo della musica con la sua voce unica e la sua creatività senza confini. In questo articolo, esploreremo la vita, la carriera e il fascino intrinseco di questo giovane artista (nato il 29 ottobre del 2002 a Milano), che sta rapidamente guadagnando riconoscimenti grazie alla sua straordinaria vocazione.
È un ragazzo che ha iniziato la sua avventura musicale sin da giovane, nutrendo una passione per l’arte e la melodia che lo ha portato ad affinare il suo talento nel corso degli anni. Cresciuto in un ambiente ricco di ispirazione musicale, ha presto coltivato un amore profondo per la musica e ha dedicato ore e ore alla pratica e allo sviluppo delle sue abilità vocali.
Ciò che lo rende veramente straordinario è il suo sound unico e inconfondibile. La sua voce è un’esplosione di emozioni, che abbraccia una vasta gamma di tonalità e sfumature, trasmettendo autenticità e profondità ad ogni nota. Le sue canzoni sono un mix di generi, che spaziano dal pop contemporaneo al beat dance, dal groove urban al rock, creando un sound fresco e accattivante che si distingue nel panorama musicale attuale.
Liriche ispirate e potenti Oltre alla sua voce straordinaria, lui si distingue per le sue liriche ispirate e potenti. Le sue canzoni affrontano temi universali come l’amore, la speranza, la crescita personale e la lotta contro le avversità. Le sue parole riescono a toccare le corde più profonde dell’anima degli ascoltatori, creando un connubio perfetto tra melodia e significato. Nemo profeta in patria, quindi.
Guardando al futuro, le sue prospettive sono estremamente promettenti. Con la sua dedizione, il suo talento e la sua incrollabile passione, è destinato a diventare una figura di spicco nel mondo della musica. I fan possono aspettarsi nuovi progetti musicali, tour emozionanti e ulteriori sorprese da questo giovane artista in continua crescita.
NEMO rappresenta la nuova generazione di artisti musicali, con un talento innato e una vocazione che brilla attraverso ogni nota. La sua musica travolgente, combinata con una personalità autentica, cattura l’attenzione di un vasto pubblico di appassionati di musica di ogni età. Assicuratevi di seguire da vicino sua la carriera perché il suo viaggio musicale è solo all’inizio e promette di essere straordinario.
È lui stesso a spiegare la scelta del suo soprannome: “Viene dal latino ‘nessuno’ e mi piaceva l’idea di far sapere a chi mi ascolta che se mai ce l’avessi fatta, sono uno che è partito dal niente”. Uno che motiva tutti, colleghi e fan: sprona tutti i sognatori. Di nazionalità metà italiana e metà polacca, ha avuto la grande fortuna di avere dei genitori che lo hanno sempre sostenuto in quello che fa. Sua mamma è architetto mentre suo padre è dottore in legge. Entrambi, oggi, gestiscono un ristorante a Milano nella zona caratteristica di Porta Ticinese. Crede fermamente che la grande cultura musicale di suo padre in qualche modo lo abbia aiutato, però il resto è tutta farina del suo sacco.
Non ha frequentato scuole formazione con indirizzo musicale, tuttavia prende lezioni di pianoforte e di canto da privatista da anni. “Credo che al giorno d’oggi sia meglio così”. Sapeva già sin dall’inizio quello che avrebbe voluto fare. Così, la sua insegnante di canto, Tania, lo aiuta nella sua crescita come performer. Ha sempre pensato di avere avuto questa passione fin da ragazzino, delle medie, quando il suo insegnante gli diceva che era portato nella musica e lo spronava a continuare. “Ma credo che allora avessi quasi paura di ammettere a me stesso tutto questo, anche perché quando dici alle persone più grandi di te che vuoi vivere di musica poi ti guardano male”.
Durante l’inizio della pandemia, NEMO ha preso in mano una vecchia tastiera. Dice lo faceva sentire bene. Da lì ha deciso che non avrebbe più smesso. Non avrebbe più abbandonato la musica. Così, ha iniziato a scrivere. Ha buttato giù di getto tante canzoni. Alcune cestinate. Alcune messe sotto un forziere come perle. Ora spera di potercele far ascoltare. Tutte. Partendo ovviamente da “Supernova”, pubblicato da Ego Zona Trip (Ego Music) fuori il 21 luglio su tutte le piattaforme musicali. E questo è solo l’inizio, mentre svela la sua genesi seguendo uno stile artistico particolare.
“Mi piace molto il cantautorato, le ballad e anche la musica pop in generale; penso che negli anni a venire mi concentrerò su quello”. Il suo sarà un “cammino lungo, sicuramente con tanta nuova musica”, dice. “Nonostante ci siano dei gruppi internazionali come i Coldplay, che seguo con interesse, adoro anche il cantautorato italiano, penso che un’artista a cui mi associano e devo ammettere mi piace parecchio sia Ultimo, forse perché abbiamo tante cose in comune. Tuttavia, la verità è che io sono NEMO e lui Ultimo. Io parlo di legami e di rotture, di amore e di salute, sono temi ricorrenti è vero, ma ognuno ha la propria visione delle cose, avere più punti di vista a volte ti aiuta a vedere cose a cui prima non facevi caso”.
Al momento collabora con Davide Ippolito, grande professionista e amico. “Spero che nel futuro potremmo dire di aver avuto grandi soddisfazioni assieme, glielo auguro. ‘Supernova’ è uscita grazie ad un’idea degli Widemode, Fulvio e Raffo, che ringrazio. Spero anche di poter lavorare con più gente possibile e creare tante cose nuove. C’è ne sono tanti, in Italia, che seguo: Ultimo, Nek, i Pinguini Tattici Nucleari, BLANCO ed altri, fuori invece amo i Coldplay”. E questo è solo l’inizio. “Sperimentare in fondo è il mio obbiettivo, non tanto per i numeri, quelli sono una conseguenza, ma per poter fare quello che mi piace. La vita è una sola e si deve vivere dentro alle proprie passioni”.