Che dire della passerella a Cannes per le due dive del pop di ieri e della techno pop di oggi, ovvero Kylie Minogue (eterna) e Peggy Gou (super prezzemolina)?
Che solo la forza di una canzone splendida, unica, immortale come “Can’t Get You Of My Head” fa si che il loro remix, realizzato per promuovere un “remix” del gelato Magnum Algida sia sopportabile. Oppure no? La sopportazione è faccenda personale.
Non possiamo incorpare il video di questo “remix” per cui per vederlo devi cliccare QUI. Qui sotto il pezzo su Spotify.
Che voto dare a questo “remix”? 10 oppure o, fate voi. L’essenzialità geniale della versione originale, tutta in levare e tutta dannatamente pop viene oggi totalmente persa in un profluvio di finto piano elettrico Fender Rhodes “cool”, per cui anche lo 0 come voto è troppo alto, o troppo basso. Fate voi. Già ascoltare tutto intero il “remix” non è stato facile.
Già non era un bel giorno per la musica, visto che ieri se ne è andato Vangelis, ma va bene lo stesso.
E’ troppo per Kylie Minogue & Peggy Gou “vendere” tutte se stesse a Magnum Algida?
Boh, fate voi. Non facciamo i moralisti. Io mi venderei per molto meno. Solo che non me lo chiedono. Peggy Gou è ormai la testimonial preferita del pianeta fashion e lavora con Louis Vuitton, mica pizza e fichi. Per cui fate voi. A ognuno il suo parere.
Una cosa è certa, la musica di Peggy oggi è molto decorativa, ma non ha qualità. Quella di Kylie Minogue, come quella di Madonna o Lady Gaga, ovvero il pop alla massima potenza, era in qualche modo disturbante. Non avrebbe potuto, il pop di una volta, ieri, mettere insieme Louis Vuitton e Magnum Algida, i festival più fichi (senza pizza), l’alta moda e il pop quasi trash.
Oggi invece ci va tutto bene così. Ma sì.
Lorenzo Tiezzi x AllaDiscoteca