Da Venerdi 3 dicembre 2021 arriva in radio “Vele al Vento”. E’ il secondo singolo estratto dal disco più recente di Cosmo, La Terza Estate dell’Amore, un disco decisamente anti sistema ed antiradiofonico. Un disco bellissimo. Colpevolmente qui l’abbiamo segnalato troppo poco. Ci volevano 3 / 4 articolesse. Minimo.
Il primo singolo in radio, purtroppo, l’abbiamo sentito poco. Non so nemmeno quale fosse, tanto l’album di Cosmo me lo sono sentito tanto su Spotify… Io sento sempre Deejay e non ricordo di averlo mai ascoltato.
A noi di AllaDisco ‘ste contraddizioni piacciono molto. Cosmo è antisistema e antiradiofonico e pubblica i suoi dischi con Sony Music, una major, perché almeno il suo rumore, la sua polemica (artistica) si sente più forte…
In “Vele al Vento” Cosmo riflette su chi siamo stati e su dove andremo, in un intreccio di sonorità eighties e clubbing, con l’auspicio di un viaggio senza mappe né padroni, che apra al futuro e ci spinga a mollare gli ormeggi senza curarci di andare troppo lontano.
Per fare una radio edit senz’altro hanno dovuto lavorare parecchio, perché la ‘canzone’ non ha la solita forma canzone strofa ritornello. Per fortuna.
Il primo blitz non si scorda mai e Cosmo lo sa bene: la grande festa di Martedì 23 Novembre all’Alcatraz di Milano sblocca una nuova bellissima e tanto attesa pagina della sua dimensione live. Molto più di una festa: Cosmo ha stregato i 3000 partecipanti con uno spettacolo coinvolgente, una vera e propria esperienza collettiva di divertimento, sfogo e liberazione.
La faccenda live, il Blitz, è andata molto bene così Cosmo ‘replica’: 21/12 Venaria Reale (Torino) al Teatro della Concordia. e 22/11 Padova – Hall.
E il battagliero Cosmo i concerti li presenta così: “Blitz continua a Torino e Padova: la nostra guerra lampo contro il terrorismo mediatico e la paura. Vogliamo continuare a fare, semplicemente, ciò che ora è possibile fare. Sfrutteremo ogni occasione. Andremo avanti, e laddove verremo bloccati rimborseremo tutto, inclusi i costi di prevendita. Vi aspettiamo, con tanto sudore e tantissimo amore”.
L’obiettivo di Cosmo è quello di mettere la comunità che vive la musica al centro di tutto, per allontanare l’idea che i concerti siano un luogo pericoloso: dagli Stati Popolari alla Shit Parade, passando per le serate Ivreatronic fino ai Blitz, l’aggregazione è da sempre una delle radici fondanti della poetica di Cosmo e tutto il suo ultimo album, La Terza Estate dell’Amore, è una celebrazione del ritorno alla socialità attraverso la riscoperta del corpo e del piacere come atto politico.
PS su Spotify trovate anche un altro singolone di Cosmo, questo:
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