Siamo al report del nostro primo giorno @ IMS Ibiza 2025. E partiamo da Intergenerational, parola chiave dell’edizione di quest’anno. E qui sotto accenniamo anche all’interessantissimo Report che ogni anno IMS pubblica. Trovi tutto nella sezione ADAB.
Nei vari talk si è parlato molto di quello che è il cambio generazionale, del passaggio di testimone dagli artisti old school alle nuove leve. Il come arrivare, il cosa fare, quando, le strategie e le differenze tra i tanti tipi di dj ed addetti ai lavori.
E si è parlato molto di quanto potere stia avendo la afrohouse nella scena oggi. Sono intervenuti tanti vertici dei portali di vendita e streaming. Come al solito, già nel primo giorno, non sono mancati riferimenti alle nuove tecnologie e i nuovi equipment per i locali.
Interessantissimo poi il talk dedicato agli agreement che gli artisti devono ricevere, Sacem (la SIAE francese) propone addirittura un sistema che rileva le tracce nei club, perché si sono resi conto che gli introiti non sono solo dalle radio, ma anche le discoteche pagano non poco tra diritti e tasse (In Italia c’è anche un’imposta in più chiamata Imposta sugli Intrattenimenti).
Alessandro Br1 x AllaD!sco X ADAB
E ora passiamo al report che IMS Ibiza pubblica ogni anno sullo stato della musica elettronica nel mondo, che conclude ADAB – Day 1
Questo settore è cresciuto del 6% rispetto all’anno precedente nel 2024, raggiungendo una valutazione globale di 12,9 miliardi di dollari.
Le etichette indipendenti hanno nuovamente aumentato la loro quota di mercato, arrivando a rappresentare il 30% dei ricavi globali delle etichette dance.
I generi Afro House e Drum & Bass hanno registrato un’impennata di popolarità a livello globale (piacerebbe sapere cosa fa l’hard techno, che in Italia domina nei locali come Bolgia, Amnesia, Cocoricò, Cromie, Spazio Novecento e simili)
Il numero dei fan della musica elettronica è cresciuto di 566 milioni di persone sulle principali piattaforme (questo dato è davvero poco significativo, ma lo analizzeremo meglio, c’è chi segue come Andrea Bocelli ma non spende mezzo euro all’anno)
I ricavi da biglietteria dei club di Ibiza sono saliti a 150 milioni di euro, nonostante il calo dei volumi.
Approfondiremo tutto in seguito, il report è disponibile gratis sul sito di IMS.