RAW bistrot: ricerca e tradizione, per mangiar bene sul Lago d’ Iseo

L’altra sera sono stato a cena con mia moglie al RAW bistrot, a Costa Volpino, sul bellissimo lago d’Iseo. Dico bellissimo perché lo è: vicino al lago di Como come paesaggi e atmosfera (si vede sempre dall’altra parte), il lago regala un viaggio che già ti emoziona, da Brescia… di sera, mentre vai a mangiare (bene) e di notte, quando torni e ti trovi il lago sulla destra.

E ora veniamo alla sostanza, ovvero da come si mangia (lo ridico: proprio bene), perché il nome, RAW bistrot, è un po’ fuorviante.

E’ un bistrot, ovvero un posto ‘alla buona’ per quel che riguarda l’atmosfera, decisamente piacevole e informale… ma i piatti sono da ristorante. Si sente che dietro c’è un bel po’ di ricerca. E poi: Raw vuol dire crudo e qui non sono protagonisti i crudi, di mare, di lago o di terra, ma gli ingredienti e una cucina italiana d’eccellenza. Infine, RAW è pure un concetto che va di moda. Hanno appena aperto un ristorante che si chiama più o meno (Raw Restaurant). E invece qui sul lago di Iseo, le mode, per fortuna mica arrivano. Tutt’al più si fanno locali in cui star bene e mangiar bene.

A Costa Volpino, tra Bergamo e Brescia, in una provincia lombarda in cui c’è ancora tanta gente che non si accontenda del solito sushi, al RAW bistrot cucinano facendo ricerca. E propongono piatti pure ‘coraggiosi’, come il cubo di lingua che ho mangiato come antipasto, un piatto in cui la carne non c’è mica bisogno di ‘affogarla’ nella mostarda. Viene proposta con zucca cruda, in un insieme di sapori che colpisce anche chi magari non si sente così attratto dal lesso… e pure chi lo ama (io, ovviamente, lo amo… ci sono pochissime cose che non amo, a tavola). Mia moglie invece ha scelto l’uovo a 65 gradi, che però mica mi ha fatto assaggiare…

Protagonista del menu, qualche sera fa, pure la selvaggina, in particolare il cinghiale al cioccolato che non ho però assaggiato (mi toccherà tornare!) perché mia moglie ed io abbiamo scelto alla fine una Bistecca alla Fiorentina…

davvero eccellente (essendo fiorentino qualcosa ne so). Come si fa a Firenze, non abbiamo dato indicazioni sulla cottura della carne, che è stata semplicemente perfetta, morbida e magra.

Sono riuscito a godermi pure tutti i magici pezzetti di grasso che di solito bisogna lasciare perché duri… In questo caso erano perfetti. E credo di non aver mai mangiato così tante patate spadellate in vita mia. Croccanti fuori e morbide dentro, era ovvio che avanzassero, vista la quantità… e invece niente. Finite.

Ottimi vini, un Inferno della Valtellina ed un Carmignano (ho preferito il secondo, davvero notevole, ma solo per abitudine a vini toscani, credo) ed uno Champagne di quelli facili facili da bere a inizio serata… e pure il dessert, una millefoglie molto particolare con diverse consistenze e contrasti tra caldo (mela cotta) e freddo.

Finisco con l’ambiente, che è molto curato ma decisamente informale e l’accoglienza, curata da uno staff di sola giovane e preparato che ti racconta i piatti prima di farteli gustare in pochi istanti e col sorriso… Così li gusti di più.

(Lorenzo Tiezzi x AllaDisco eat & drink)

RAW bistro

Prezzo medio sui 50 / 55 euro a persona vini esclusi, con ottima scelta al bicchiere. Dal giovedì alla domenica la sera, a pranzo solo la domenica.

Via Cesare Battisti 88, Costa Volpino (BG) 24062
Instagram.com/raw_bistrot