140mila

Cocoricò crowdfounding: 300 euro l’abbonamento

Vedi come può essere diversa, ‘sta ripartenza? C’è chi riapre e chi come il Cocoricò può fare solo crowdfounding. Ma andiamo con ordine.

Mentre i cinema già riaprono, mentre l’Italia del giorno riparte, mentre il coprifuoco continua, mentre nello (splendido) piano di ripartenza la parola discoteca, divertimento, intrattenimento manco è presente, cosa può fare una discoteca che deve rinnovarsi e rilanciarsi?

Fosse anche la discoteca italiana più famosa, quella con il nome più bello (con il fiorentino Tenax), quella con la piramide, quella legata all’inverno e anche all’estate perché è a Riccione… Che può fare?

Niente. Se non sperare che nell’estate 2021 in qualche modo si balli.

Quando? Come? Dove? BOH. Chissà. Vedremo.

Senza eventi pilota, senza protocolli… e pure senza manifestazioni eclatanti da parte dei gestori, che hanno presentato un protocollo e dopo aver preso un po’ di ristori (tanti o pochi, qualcosa hanno preso, sicuramente più di chi in discoteca non lavorava come dipendente a tempo indeterminato, ovvero quasi tutti)

E’ una primavera senza la minima manifestazione / protesta / proposta da parte dei top dj (sempre uniti, loro, i top dj, a rappresentare solo se stessi, MAI il settore tutto)

E allora il nuovo corso del Cocoricò come può essere? Solo crowdfunding (CLICCA QUI PER LEGGERE TUTTI I DETTAGLI), il resto è un sogno.

Ecco un accenno su questo Cocoricò Crowdfounding, che ha il merito di essere parecchio innovativo

Stiamo ristrutturando il tempio della musica di tendenza italiana, il Cocoricò. Dopo oltre un anno di grandi sacrifici, ora abbiamo bisogno anche del vostro contributo.

Il Cocco, come tutti lo chiamiamo è una leggenda per la scena Techno mondiale, un luogo di tutti e per tutti. Per questo, il nostro obiettivo è coinvolgere ogni generazione di clubber nel progetto di ripristino della nostra Capitale. Unisciti ora alla nostra Repubblica Discocratica per sostenere e celebrare la nostra Cultura Inafferrabile!

Anche grazie al tuo contributo, riusciremo a ricreare un locale internazionale con spazi e infrastrutture adeguate ad ogni età e pubblico, al suo interno tecnologie di ultima generazione prenderanno il sopravvento, il progetto consentirà di riportare la sperimentazione artistica all’interno della Piramide.

Tra le varie cose bello, eccoci con un museo, e anche tanti gadget e tante belle opzioni, per aiutare ora (e non domani) il Cocoricò, eccoci con un abbonamento di un anno, E’ una cosa di cui tra addetti ai lavori si parlava e che è realtà.

Abbonarsi ad un anno di Cocoricò costa molto meno di un anno di palestra: 300 euro l’anno. Ovviamente l’abbonamento parte da quando il Cocco riaprirà.

Speriamo presto.

PS si può star certi che i tanti top dj che dal Cocoricò hanno preso un sacco di soldini e continueranno a prenderli presto saranno i primi a donare migliaia e migliaia di euro. Attendiamo anche decine di selfie con assegni in mano, regali extra, etc. Noi attendiamo. Poi vediamo.

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