Praja, Riccione, Papeete, “Sesso & Samba”… 10 motivi per cui l’estate ’24 è stata bellissima

Diciamolo subito, l’estate ’24 è stata bellissima. Certo.

L’estate sta finendo, un anno se ne va, cantavano i Righeira negli anni ’80. E’ un pezzo bellissimo “L’estate sta finendo”, ma se lo ricordano in pochi. E oggi, ai primi di settembre, le cose belle anche gli addetti ai lavori se le sono già dimenticate.

Bella razza, gli addetti ai lavori italiani…. Soprattutto sono bravi solo a celebrare se stessi, il proprio ego e quasi mai a fare squadra. Gli artisti sul palco devono farsi guardare, tutti gli altri (compreso chi scrive) sono umili servitori del divertimento altrui.

Per questo, non proporrò più qui su AllaDisco sondaggi e robe del genere. Bisogna annoiarsi troppo a coinvolgere chi poi alla fine segnala SOLO le realtà con cui collabora, i locali in cui suona, i suoi locali. Qui su AllaDisco non siamo perfetti (chi scrive campa facendo l’ufficio stampa per alcuni locali, non tutti), ma proviamo a ragionare. Gratis.

Faremo interviste, a volte, vedremo. Forse no. Probabilmente no. Più che altro, chi scrive qui (gratis) rifletterà (per se e per chi ha voglia di leggere) su quello che vede, pensa e sente.

Bene, dopo questa lunga e forse cretina introduzione, ecco 10 motivi per cui l’Estate ’24 ce la ricorderemo, forse, come bellissima. Se non ce la ricorderemo sarà solo colpa nostra.

E quindi, 10 motivi per cui l’estate ’24 è stata bellissima

1) GALLPOLI SPACCA, con Praja by Musicaeparole (e non solo)

Perché è l’unica grande discoteca italiana aperta 7 notti su 7 per luglio e agosto, grazie a Musicaeparole, l’organizzatore più importante del Sud Italia, che porta qui tutti o quasi i top dj e la star”pop” (da Steve Aoki a Bob Sinclar passando per Tony Effe).
Funziona poi tutta Gallipoli come meta simbolo del divertimento giovanile. Tra gli altri locali c’è da segnalare il successo del Vega (gestito da chi ha portato al successo anche Samsara Beach Riccione). Guarda caso, per tutta l’estate Gallipoli è stata presa di mira da giornali e tv perché: 1) era vuota 2) la strada – parco non funzionava 3) risse, ricchi premi e cotillones.

2) BERGAMO d’estate fa ballare Milano? Succede al Bolgia

Che c’entra il Bolgia con l’estate? C’entra eccome. Il top club anche quest’anno ha chiuso solo un mese. L’ultimo party ’23 – ’24 il 3 agosto, primo party ’24 – ’25 il 7 settembre. Con il solito Carl Cox? No, con Lilly Palme, ovvero il club spesso innova, cosa che altrove non sanno fare e per questo fa ballare anche Milano, che d’estate propone anche tanto, ma in modo frammentato e confusionario…. A Roma Neon torna dal 7 settembre allo Spazio 900 con Charlie Sparks, SNTS, Tommy Hololan (mica Capriati, per dire) ed una programmazione già definita e comunicata, dopo una bella estate in location diverse.

3) RICCIONE CRESCE non solo allo Space… perché l’estate ’24 è stata bellissima

Riccione è tornata a dominare mappa del divertimento italiano. La prima stagione di Space Riccione è stata piena di star, ma troppo breve (2 giugno – 15 agosto). Ha comunque “tirato la volata” per tutta la località, dove da anni ormai funzionano Samsara Beach (che fa beach party ogni pomeriggio), Villa Delle Rose (quest’anno anche un po’ techno) e ovviamente tutto il gruppo Cocoricò, che ha totalizzato tra club, Beach Arena e spiaggia 140.000 presenze. Quindi chi c’era prima tiene o cresce.

4) DRINK, DINNER & DANCE “DELUXE”… però accessibili – perché l’estate ’24 è stata bellissima

Un’altra dellle belle tendenze dell’estate ’24, che sta finendo (ma non tristemente) sono i party ‘deluxe’ (ma per tutti) che iniziano presto e finiscono a che ora si preferisce, in cui si beve bene fin dall’aperitivo, si mangia meglio (nessuno vuol più cucinare a casa) e si balla pure un po’. Esempi ce ne sono tanti: Cava Regia in Costiera Sorrentina (Campania) è una splenida spiaggia deluxe con dj set, più o meno come Fino Beach a Cala Sassari (Sardegna)… e poi ovviamente The Beach, che questa formula la propone, oltre che a Sharm, ormai in 3 location (2 in Toscana, 1 in Sicilia). Mitch B. suona ad esempio in tanti spazi di questo tipo, in Romagna, a Milano, a Roma…

5) ANNA, SFERA, SESSO & SAMBA, perché l’urban italiano continuerà a spingere

“Sesso & samba” non è stato un vero tormentone, perché nessuno subisce più il sound di radio e tv. Ognuno di noi ascolta il bip che vuole su Spotify e altrove. Ma è un brano carino e rispecchia il sound urban del pianeta. Anna poi è un’artista vera e durerà. Tony Effe è rapper ex Dark Polo Gang, mica il primo scemo. L’hip hop italiano e la trap sono banali? Certo, a volte sì. Ma sono comunque 100 volte meglio del pop iper costruito di: Annalisa, The Kolors, Fedez, Alfa, Mengoni (etc). Non ti piace la musica urban italiana? Prova ad ascoltare le canzoni d’amore di Sfera. Provaci. Canzoni come “Ricchi per sempre” o “Anche stasera” le avessero fatte artisti meno controversi sarebbero hit per tutti. Invece lo sono solo per i più giovani, che ovviamente sono coloro per cui la musica conta davvero. Per noi adulti di solito è sottofondo.

6) MILANO MARITTIMA VINCE, con Papeete, Villapapeete (& non solo)

Strapiena già a Pasqua, anche di famiglie e non solo di bei giovani, MiMa è cool. Il resto della Riviera Romagnola soffre un po’, MiMa no di certo. Perché tutta la cittadina ha stile. Il binomio vincente Papeete Beach (spaggia pop chic, beach party gratis con ottimi artisti anche internazionali come Jimmy Sax) – Villapapeete (immensa disco aperta solo sabato e frefestivi) spacca. Ma c’è pure Bicio Papao, spiaggia “alternativa”, ci sono tanti ristorantini. W MiMa. Addetti ai lavori italiani, COPIATE da Mima, mica da Ibiza, che è lontana è solo per ricchi. MiMa no. Però, ricordiamocelo: anche altrove l’estate ’24 è stata bellissima.

7) LE VELE O PHI BEACH? La Liguria e la Sardegna che vincono…

Tutti a raccontare la crisi delle discoteche, che c’è fino ad un certo punto. Ma ci sono tanti locali di cui anche tra addetti ai lavori si parla pochissimo che quest’estate hanno VINTO. Alla grande. La programmazione di Phi Beach in Costa Smeralda (ci hanno suonato tutti, da Peggy Gou a Carl Cox passando per Sinclar), i suoi sponsor, il suo target alto spendente ne fanno uno dei pochissimi locali italiani di livello davvero internazionale. Mentre in Liguria non balla nessuno, giusto? Sbagliatissimo. Le Vele di Alassio hanno messo in console Deborah De Luca, Metempsicosi, Mamacita, Bob Sinclar, Capriati, Jerry Calà, Loco Dice…

8) BRESCIA BALLA al MOLO, con stile e tecnologia

Se come dicevamo Milano d’estate sonnecchia un bel po’, la bella provincia lombarda offre molto a chi non vuole andare al mare a scatenarsi. Soprattutto a Brescia, dove il MOLO è forse il locale estivo cittadino perfetto: grande, al coperto (e al fresco) con impianto audio e video top e una programmazione intelligente (da Il Pagante alla house di Themba, che suona con Black Coffee ma mica costa come Black Coffee). Il giovedì Frìo! ha un pubblico giovane e stiloso. Non è un caso che un locale di questo livello faccia parte di un gruppo che gestisce con successo anche Circus in città e River a Soncino (Cremona).

9) I CONCERTI fanno BOOM… e i FESTIVAL pure

Nel 2023 il fatturato della musica dal vivo ha segnato +88% rispetto al 2019 (967 milioni i euro) e l’estate 2024, con tutti i grandi eventi tra Milano e in altre città, sarà di ulteriore e sicura crescita rispetto. Il recente report SIAE ci dice che 2023 ci sono stati 61mila concerti / eventi, + 61% rispetto al 2019. Piace che alla Praja di Gallipoli spesso suonino artisti ‘live’ che i dj a volte facciano show faraonici come capita a Paul Kalkbrenner o Gigi D’Agostino. Altro boom, appena più contenuto (ma c’è) è quello dei festival consolidati, realà come Nameless a Como, Kappa a Torino, Re:Found in Piemonte (…) crescono nel tempo.

10) Il GIORNO è fatto per BALLARE, non solo la notte

Tra beach party (al Papeete, al Samsara e non solo), splendidi aperitivi lunghi come Sunset on Hills @ Scanzorosciate (Bergamo) by DV Connection), techno party diurni come quelli allo Space, al Cocoricò e altrove… la notte fonda è una splendida eccezione per 20 – 30enni. Tutti gli altri (teen ager, 40enni ed oltre) si divertono prima di tutto di pomeriggio e di sera, d’estate soprattutto. E’ una bella tendenza che continua e che quasi nessuno riporta. E’ un errore. Per fortuna noi di AllaDisco le sappiamo tutte e le diciamo.

PS Hai letto i 10 motivi per cui l’Estate ’24 è stata bellissima. Per te non lo è stata? Non ci rompere troppo. Forse non sai più divertirti e ti lamenti a sproposito.