Soiano Blues Festival… la musica del diavolo trova a casa sul lago di Garda, con tanti appuntamenti, dal 19 al 10 agosto. I primi li trovate qui sotto.
VENERDÌ 19/07/2024 LUKE WINSLOW KING BAND al Soiano Blues Festival…
Luke Winslow-King è un chitarrista, cantante, produttore e cantautore con sede a New Orleans. Il suo lavoro è un mix eclettico che combina il delta blues del Mississippi, la musica folk, il jazz tradizionale e il roots rock & roll. Le sue canzoni alchemiche fondono idee contemporanee con stili di epoche passate producendo un suono rustico e urbano, elegante e interamente suo. Winslow-King e un cast stellare di grandi del blues, del roots e della world music, tra cui Roberto Luti e Charles Hodges (Al Green), hanno inciso il suo settimo disco, If These Walls Could Talk in Memphis, TN.
l nuovo album presenta un’evoluzione del suono del bluesman che è allo stesso tempo riverente e brillante. A sostenere testi senza precedenti e pieni di speranza c’è il profondo fondamento sonoro dell’amato delta blues di LWK fuso con l’energia del rock del Midwest che ha plasmato la sua adolescenza nel Michigan settentrionale.
Come tutto il lavoro di Winslow-King, If These Walls Could Talk continua a spingere le radici robuste verso l’avanguardia della sensibilità artistica moderna. Oltre ad aver inciso sette dischi in studio negli ultimi dieci anni, ha effettuato numerose tournée in Nord America ed Europa, apparendo su palchi importanti come Austin City Limits, New Orleans JazzFest, Azkena Rock Festival (Spagna), Tønder Festival Paradiso (Paesi Bassi), Maverick Festival (Regno Unito) e innumerevoli altri. “Fonde perfettamente temi Delta blues, gospel e jazz con testi personali e semplificati che parlano della sua evoluzione personale e artistica.” – Il New York Times “Immerso nel fangoso Delta blues…” – Conseguenza del suono “…dimostra[s] una vasta gamma di composizioni degne di paragone con Jason Isbell e John Fullbright.”
MERCOLEDI 24/07/2024 CHRIS CAIN & LG BAND ancora al Soiano Blues Festival
Cresciuto a San Josè da genitori appassionati di musica, 𝗖𝗵𝗿𝗶𝘀 𝗖𝗮𝗶𝗻 vede per la prima volta B.B. King a 3 anni, imbraccia la chitarra a 8 e non la molla più. Vede decine di concerti degli artisti più importanti del 900, (James Brown, Albert King, Johnny Winter, Jimi Hendrix, The Beatles tra gli altri) e come una spugna assorbe dai suoi idoli e da ciò che lo circonda gli elementi che definiranno il suo stile: un mix tra Ray Charles, Albert Collins, Wes Montgomery, Albert King e B.B. King, a cavallo tra blues, soul, funk, jazz. Proprio il Re si è espresso in ammirazione dello stile e delle capacità di Chris Cain, assieme a Joe Bonamassa, Robben Ford e molti altri.
E’ un vero e proprio attestato di stima da decine di colleghi illustri. La sua carriera come band leader inizia nel 1986, e da quel momento non ha mai smesso di segnare il proprio percorso nella scena blues. Ha all’attivo 14 album e innumerevoli recensioni positive sia dalla stampa generalista che di settore. Il suo album più recente, Raisin’ Cain, è la testimonianza della vitalità di un artista che non ha mai smesso di divertirsi e creare nuove meraviglie con la sua chitarra.
SABATO 10 agosto 2024 KEITH DUNN & THE GAMBLERS
Keith Dunn è un armonicista, cantante e produttore americano nato a Boston. Ha collaborato con Jimmy Rogers (membro dell’originale Muddy Waters Band) e con Hubert Sumlin (chitarrista di Howlin ‘Wolf) i quali hanno influenzato in modo significativo il suo stile: un’armonica melodica e percussiva che affonda le radici nella tradizione blues, al tempo stesso improvvisata e aperta con la capacità di creare suoni meravigliosi e dipingere immagini surreali.
In piedi fuori dall’Highland Tap, troppo giovane per entrare, ascoltò suonare Luther “Snake” Johnson. Era la prima volta che Keith ascoltava una band blues dal vivo in stile Chicago. “Dopo aver ascoltato Luther, mi sono appassionato a quello che era, all’epoca, il “nuovo” suono dei Chicago Blues. Era una miscela di Muddy Waters, R&B classico come Ivory Joe Hunter e funk come la musica di James Brown o dei Meters.”
Keith ha iniziato a suonare alle feste e per le strade di Boston con il suo amico e guru dell’armonica, Stanley Steele, una leggenda della scena del Boston Blues. “Nella nostra adolescenza, Stanley, ha iniziato a suonare amplificato sullo stile di James Cotton. Ho adorato quel suono, quindi ho risparmiato denaro e ho comprato un amplificatore Silvertone 2 x 12. Ho deciso in seguito di lasciare Cotton a Stanley focalizzando l’attenzione sull’album “Hoodoo Man Blues” per lavorare sul suono di Junior Wells”.
Stanley Steele ha organizzato il debutto di Keith con la Roomful of Blues alcune settimane prima del suo diciasettesimo compleanno. E’ stata quella la prima volta in un vero club con una band di professionisti. Da li in poi non si è più fermato continuando a lavorare con intensa passione sui vari stili di musica collaborando con prestigiose band della scena musicale di Boston di Rhode Island, Dallas, Fort Worth e Austin, Texas e San Francisco. Questi alcuni degli artisti che Keith ha visto, con cui ha lavorato o che ha conosciuto: Muddy Waters, Howlin ‘Wolf, James Cotton, Big Walter Horton, Otis Rush, Big Joe Turner, Etta James, Charles Mingus,Bob Marley, Jimi Hendrix, Hound Dog Taylor, Ella Fitzgerald, Count Basie, Roy Eldridge, JB Hutto, Willie Dixon, BB King, Charlie Musselwhite, Jr. Wells, ovviamente Hubert Sumlin e Jimmy Rogers.
Tutti i concerti si terranno al CASTELLO di SOIANO DEL LAGO
Via del Castello, 5 – 25080 Soiano del Lago (BS)
Inizio concerti ore 21:00 – Ingresso Euro 15,00 + d.p.