Mentre i big in console si adagiano a suon di classici remixati e di qualche loro hit e solo i giovani propongono qualche novità, segnaliamo due esordienti d’eccellenza su Defected. Che, tra vecchie e nuove leve, nel circuito house detta legge, sempre in più desolante solitudine. E’ Hot Since 82 ad aprire le danze estive per l’etichetta inglese. E poi arrivano i maestri Groove Armada con un EP dal tocco subliminale…
HOT SINCE 82, RON CARROLL – PREACH
Una voce leggendaria. E un talento vecchia scuola. Si incontrano su Defected ed esce fuori il potenziale pezzo club dell’estate, rilassato ma intenso, con uno spirito molto americano. L’inglese Hot Since 82 rilegge il passato alla sua originale e sensata maniera, sfruttando un’acapella di Ron Carroll d’annata. Proprio la scelta di questa parte vocale, e non di quella principale e più nota che era di Shawn Christopher, lo allontana dal concetto di rifacimento scontato o purchessia, come è tanto in voga ora. Anzi, il risultato nei fatti è proprio una nuova traccia. Da 8 in pagella.
Hot Since 82 solo 2 anni fa lasciava il segno con Out The Door. Qui utilizzava lo stesso campione vocale della sempreverde B Beat Girls – For the Same Man, di cui Defected e Nic Fanciulli pubblicavano poco dopo un remix. Fu un biglietto da visita inconsapevole, ma di sicuro molto efficace, per il produttore di Yorkshire, che gli vale oggi l’esordio sulla label di Wez Saunders.
GROOVE ARMADA – FREE JAM EP – ANTEPRIMA AD
Serate e pure musica, la collaborazione tra i Groove Armada e Defected / Glitterbox si allarga. Niente remix di qualche loro classico, per fortuna, anche perché escono già altrove senza sosta. Un po’ a sorpresa, invece, l’EP Free Jam arriva sulla spettinata DFTD e tira una linea. Da un lato c’è la title-track, con la super voce di Kathy Brown ed un vestito house all’apparenza classico, ma in realtà modernissimo. Il 6.5 in pagella è assicurato. Dall’altro, la più asciutta New Kind Of Drama, una bomba alla Groove Armada più vecchia maniera, cui diamo 7.5. Suggestioni sonore e vocali riportano infatti agli elementi primordiali, indispensabili per ritrovarsi e restare credibili in tempi incerti come questi. Un po’ la ricetta che ha portato su Defected uno come Moby.
Space Invader, caposaldo Defected dell’era Dunmore, resta l’interpretazione più importante Slarta John, che in passato aveva già collaborato con i GA per Pull Up. Parti non utilizzate di quella acapella sono poi finite in questo nuovo pezzo, arma segreta per oltre un decennio nei dj set del duo…