IMS Ibiza 24 Day One, Pete Tong dà il via alla manifestazione, da grande protagonista della scena musicale elettronica qual è da sempre
Il primo giorno di IMS Ibiza 2024, ovvero il 24/04/24, è iniziato in una gremita sala riunioni al chiuso. Con i padroni di casa Pete Tong e Jaguar che hanno dato il benvenuto a migliaia di delegati, prima di immergersi nel Business Report dell’IMS. In termini di business, il rapporto ha mostrato che l’anno passato è stato caratterizzato da una solida crescita. Non il drammatico rimbalzo post-COVID del 22, ma un’impennata forte e più uniforme in tutti i settori, dagli eventi dal vivo all’editoria.
In termini culturali, l’interessante report (che potete leggere integralmente QUI, in inglese), ha mostrato che c’è chiaramente ancora del lavoro da fare. Per assicurare che ogni parte della nostra comunità sia uguale in termini di opportunità e apprezzamento.
Il tema di IMS Ibiza 2024, “Ricostruire la nostra comunità”, ha risuonato per tutta la giornata. Dal Brave Space, dove HE.SHE.THEY, Downtown e FUGA hanno accolto calorosamente i delegati. Con una sessione “Rompi il ghiaccio”, all’appassionato keynote di apertura di Mark Grotefeld, direttore generale di Alpha Theta, che ha parlato della ricerca di uno scopo come azienda, fino alla discussione centrale di IMS Ibiza 2024.
Ricostruire la nostra comunità: How To Bring Back Peace, Love, Unity + Respect, in cui un gruppo che spaziava da DJ Pierre all’agente Maria May – e guidato in modo infallibile da Georgia Taglietti dell’AFEM – ha guardato in particolare alle lezioni che abbiamo dimenticato dall’era dell’acid house e a come possiamo applicare quello spirito alla cultura aziendale di oggi.
IMS Ibiza 24 come è poi andato avanti per il Day One?
Pete Tong ha poi condotto un’intervista fcon Abel Matutes Prats, CEO del Palladium Hotel Group e rampollo di una famiglia che da decenni è una delle principali forze dietro il turismo e la vita notturna di Ibiza. L’intervista, che ha affrontato tutti i temi, dalle intense rivalità della scena al modo in cui i giovani vengono espulsi dall’isola, è stata un vero e proprio momento “solo all’IMS Ibiza”, che ha tolto il sipario sui protagonisti del settore. Abbiamo anche assistito a uno scoop: Il Privilege, il più grande club di Ibiza, sarà rinnovato, rinominato e riaprirà nel 2025.
Per quanto riguarda gli aspetti più strettamente riguardanti il business musicale Beatport ha illustrato la nuova realtà dello streaming, dai vantaggi per i DJ e gli artisti alle nuove truffe a cui prestare attenzione, mentre “The Future Of Artist Deals and Contracts” è stato un approfondimento da parte di avvocati di spicco su come tutto, dall’intelligenza artificiale all’ascesa degli accordi per le singole tracce, stia cambiando la struttura degli accordi. Questi due interventi da soli hanno rappresentato dei veri e propri potenziali guadagni – o risparmi – per i professionisti del settore.
Nello spazio Art Of Areté, presentato da AlphaTheta, l’attenzione si è concentrata come sempre sul benessere e sulla salute mentale in un settore in cui ancora troppe persone rimangono sveglie fino a tardi e lavorano – e “giocano” – troppo duramente. La DJ Chloé Caillet è stata a disposizione per fornire la sua visione dell’equilibrio tra la cura di sé e il successo artistico. Mentre le sessioni dedicate al lavoro sul respiro, alle dipendenze e all’alimentazione hanno offerto ai delegati spunti autentici da portare via.
Per quanto riguarda il meteo, l’inizio freddo ha lasciato il posto a un sole splendente nel pomeriggio e, al tramonto. Ecco gli eventi Helix, Ultra e Change The Beat erano pieni di delegati che analizzavano la giornata, si confrontavano e guardavano al Summit di domani. Ancora più ricco, a cominciare dalla passeggiata nella natura di Areté alle prime luci dell’alba.