Eccoci con Pasqua ’24 per Lorenzo Tiezzi tra il Papeete Beach – Milano Marittima e il Bolgia di Bergamo, tra fashion party on the beach e techno dura e pura con Joseph Capriati in console
12:40 Dopo la Messa d’obbligo (Natale e Pasqua non le salto), esco di casa in auto per fare benzina nel distributore giusto, dove costa un po’ meno. Sennò in autostrada si spende di più. Poi c’è il pranzo di Pasqua in famiglia, che è ottimo, con Bolgheri (un classico, Il Bruciato Antinori) e lasagne di mia suocera.
14:15 Si parte, solo un filo di ritardo. In auto da solo sto bene. Mi piace. Mi sento fortunato. Dal 1996 lavoro tra musica e divertimento. Non capita a tutti. Sento l’album di Cosmo, che è bellissimo e ovviamente qualche Podcast del mio guru Alessandro Barbero.
17:15 Posteggio a circa 1.5 km dal locale, perché a Milano Marittima c’è una confusione pazzesca. Famiglie, ragazzi, di tutto. Il tempo è nuvoloso ma non piove. E’ perfetto per divertirsi.
17:25 Mentre cammino vedo un nuovo locale, una sorta di discoteca sulla spiaggia, in una struttura acciaio e vetro, trasparente, con ingressso tipo discoteca, con una persona con la cartellina all’ingresso, non come un normale bagno come è il Papeete Beach… Una scelta strana, credo.
17:45 Sono già in console, visto che intravedo Molina, che ovviamente è una spanna più alto di tutti, al bar. L’atmosfera è fantastica. Marco Soldini, suo fratello Bobo, un sacco di loro amici, tutti passano per divertirsi e salutare chi ha una stagione di divertimento davanti. L’animazione è ovviamente top. Oltre alle ragazze di Icio (Royal Management), ci sono altri performer che interpretano la Pasqua. Farli passare con le loro ali accanto alla console è un complicato, ma ce la facciamo.
18:30 In console c’è Nicola Zucchi, che propone un dj set house con tanti sample anni ’80 – ’90 e tanta classe e pure tanta energia. Mio voto 8 e mezzo. Grandi i vocalist, come sempre al Papeete. NON si parla abbastanza della bella musica del Papeete. Partono pure i fuochi d’artificio. Mi sento fortunato a dare un po’ di aiuto nella comunicazione a una Ferrari del divertimento come questa. Far divertire è importante.
19:30 circa. Riparto verso Brescia, anzi direzione Bolgia. Non so ancora se mi fermo un attimo a Brescia o no. C’è solo un po’ di fila all’inizio dell’autostrada, poca però. Mi fermo a un Sarni ma i panini hanno costi schifosamente alti, tipo Autogrill: 7 – 8 euro. E quindi mi prendo dei taralli divini per 2 euro. Li finisco tutti. Ascolto Barbero, ascolto altra musica… per fortuna il telefono si connette con l’impianto della macchina, dopo un po’ di tentativi.
23:30 Arrivo a Brescia e mi fermo a casa. Sono un po’ stanco. Mi rilasso un po’ con un po’ di Stranger Things con mia figlia (che domani sera andrà al Circus, altra Ferrari del divertimento italiano, che il 30 aprile ’24 compie 25 anni di successi, 25 anni, in provincia!)…
00:30 parto direzione Bolgia e come sempre scrivo a Giordano, che gestisce il locale con la sua famiglia. “Vengo a trovarti”… Suona Joseph Capriati, che non sento da un po’.
01:15 circa, arrivo al locale e trovo Giordano a gestire il posteggio, perché al Bolgia funziona tutto benissimo, per cui può concentrarsi sui dettagli “umili”, che umili non sono. Perché sia il Bolgia sia il Papeete sono gestiti da famiglie oltre da professionisti, mica da “top manager” teorici. Nei locali di successo ci si sporca le mani con la cosa più bella che c’è, il divertimento. Per cui non ci si sporca mica.
02:40 circa (ma potrei sbagliare, ero stanco…) Entriamo nel locale. C’è un bel po’ di gente, ma il Bolgia ha tanti spazi. Chi vuol stare tranquillo può farlo. Capriati sta suonando. Anche lui, come Zucchi, usa sample di pezzi house storici… all’inizio mi sembra che metta un po’ di tutto, poi sale a ritmi elevati e mi piace, dopo scende ancora. E’ un grande dj e lo sarà sempre. Ma personalmente, stanotte, preferisco il sound di Zucchi. Facciamo il giro del locale, tutto tranquillo.
03:50 Entriamo nel privè del Bolgia, che è stracolmo, ancora più della console del Papeete. Saluto Francesco e come sempre parliamo di figli e famiglia. Capriati picchia non poco. Saluto Manuel. Invecchiamo tutti, Manuel senz’altro meglio di me, ma invecchiamo tutti bene. Siamo al servizio del divertimento dei ragazzi.
04:30 Esco e trovo Tonino, con cui chiacchiero un po’ sperando passi la pioggia per non bagnarmi. Non smette e parliamo un po’ di tutto. Il mondo non va mica bene, ma i ragazzi, la stragrande maggioranza di loro sono tranquilli e vogliono solo divertirsi. Se ci fosse il bonus discoteca / incontro oltre che il bonus piscologo sarebbe meglio. Per me.
05:45 Sono a letto e ho la forza di iniziare sul Kindle un nuovo romanzo di Maigret / Simenon. Leggo credo 4 righe, forse meno.
(Lorenzo Tiezzi x AllaDisco)