I miei gruppi preferiti sono da sempre solo e soltanto due, ovvero Police e Led Zeppelin. Non solo per la musica. Anche perché per mille motivi, tra cui la mancanza di ingordigia di Robert Plant e l’antipatia cosmica di Sting, non hanno mai fatto auto revival e si sono sciolti al momento giusto. Come i Daft Punk. Ecco perché andare al cinema a vedersi e sentirsi i più grandi Led Zeppelin di sempre è obbligatorio. Semplicemente, non si può non andare. Segue il comunicatone. (LT)
Arriva per la prima volta nelle sale italiane, solo il 25, 26, 27 marzo come evento speciale, “LED ZEPPELIN: THE SONG REMAINS THE SAME”…
E’ il rivoluzionario e ipnotico film-concerto che raccoglie le riprese delle elettrizzanti esibizioni dei Led Zeppelin al Madison Square Garden di New York nel 1973. L’elenco delle sale è disponibile su nexodigital.it, sono aperte le prevendite.
Quella al Madison Square Garden era la tappa finale del loro tour negli States che aveva toccato più di 30 città, battendo i record di affluenza di pubblico precedentemente detenuti dai Beatles. Fecero tre concerti di seguito, tutti sold out, il 27, 28 e 29 luglio 1973, portando sul palco brani leggendari come “Rock and Roll”, “Black Dog”, “Stairway To Heaven”, “Heartbraker”, “Whole Lotta Love” e molti altri, che rivivono con tutta la loro potenza in questo imperdibile film-concerto.
LED ZEPPELIN: THE SONG REMAINS THE SAME è un viaggio visionario, un appuntamento al cinema irrinunciabile per tutti i fan dei Led Zeppelin…
ma anche per coloro che vogliono conoscere più da vicino la band che ha lasciato segni indelebili nella storia del rock’n’roll.
Il film-concerto era stato pensato, infatti, appositamente per il cinema dagli stessi membri della band. Alle immagini dei tre live, dalla potenza della loro performance sul palco ai racconti nel backstage, si fondono sequenze video realizzate appositamente, che ripercorrono le “allucinazioni private” di Jimmy Page, Robert Plant, John Paul Jones e John Bonham.
La rimasterizzazione della colonna sonora è stata supervisionata personalmente dai membri della band, dando vita a un film in cui si rivela, visivamente e musicalmente, la stessa essenza della più grande e influente rock band del mondo.