A Roma sabato 2 marzo prende vita un evento davvero particolare. E’ il Callas Grand Ball, all’Hotel Quirinale, dove si trova il celeberrimo “passaggio Callas” che collega lo storico albergo della Capitale al Teatro dell’Opera di Roma. Lo mette inscena la Compagnia Nazionale di Danza Storica, con il patrocinio dell’Ambasciata di Grecia a Roma e del Consiglio Internazionale della Danza UNESCO.
Tutto questo succede dopo il meraviglioso evento organizzato al Teatro Massimo Bellini di Catania il 2 dicembre 2023 (nel giorno esatto dei cento anni dalla nascita – visto che la Callas era nata a New York il 2 dicembre del 1923- ed in uno dei luoghi che amava maggiormente per il suo legame artistico con il “Cigno” Vincenzo Bellini) celebra, per la seconda volta, l’anniversario dei 100 anni dalla nascita della “Divina”.
Che succede durante l’evento Callas Grand Ball?
C’è il SALOTTO CALLAS in cui Nino Graziano Luca intervisterà la scrittrice, giornalista, fair play manager Roberta Maresci -autrice della biografia su MARIA CALLAS edita da Gremese – ponendo l’accento sulla “riscoperta del repertorio italiano della prima metà dell’Ottocento di cui la Callas fu artefice -si pensi in particolare a Vincenzo Bellini e Gaetano Donizetti. Roberta Maresci è stata voce e autrice per Rai Radio2 di vari programmi. Ha scritto per la Treccani alcune voci dell’Enciclopedia della Moda. Ha pubblicato 17 libri tra cui anche le biografie di Wanda Osiris, Mina, Raffaella Carrà. Sua è l’idea del Fair Play Garden, il Giardino delle Buone Maniere in Sabina che rende omaggio a William Shakespeare e con lei scopriremo tante curiosità sulla protagonista dell’evento.
E poi, ecco la Mostra del Costume TOSCA realizzato appositamente per l’evento dal costumista teatrale Andreas Di Dio, ispirandosi prevalentemente alla Tosca…
che nel 1964 venne portata in scena alla Royal Opera House di Londra, con la regia di Franco Zeffirelli. La straordinaria Maria Callas, indossa un modello simile quando interpreta Vissi d’arte, dal secondo atto dell’opera di Giacomo Puccini, una romanza di toccante intensità, tra le più celebri del melodramma italiano. Una composizione che si inserisce nella coda al dialogo tra la cantante Floria Tosca e il Barone Scarpia, quando quest’ultimo ricatta la donna chiedendole di concedersi a lui in cambio della liberazione del suo amato, il pittore Mario Cavaradossi, condannato a morte. Tosca, la cui vita si riassume in una dedizione totale all’arte e all’affetto umano (come ricordano i primi versi), non si capacita del motivo per cui la sua morigeratezza debba essere ripagata con il tormento più feroce. Questi stati d’animo, queste emozioni, sono rispecchiate pienamente anche attraverso il costume.
Non è tutto all’evento Callas Grand Ball c’è pure Il Concerto DIVINA con due star internazionali – la pianista Elena Burova ed il soprano Elena Malakhovskaya
Proporranno Casta Diva, Vissi d’Arte, Un bel dì vedremo, O mio Babbino Caro, il Bolero di Elena da “I Vespri Siciliani”, le arie che hanno resa celebre Maria Callas nel mondo. Elena Burova dopo aver suonato al Teatro Bolshoi in Mozart e Salieri di Rimskij-Korsakov, il Don Pasquale di Donizetti, La storia di Kay e Gerda di Banievich, ma anche per i Concerti intitolati: Tutte le romanze di Tchaikovsky; La musica vocale di Shostakovich…
La musica vocale di Prokofiev è stata invitata al Teatro alla Scala di Milano nel concerto dei solisti del Bolshoi Young Artist Opera Program, all’Opéra de Nice accompagnando i solisti del Teatro Bolshoj, al Teatro Coliseo di Buenos Aires, al concerto degli artisti del Teatro Bolshoi Young Artist Opera Program e del Washington National Opera presso l’Ambasciata Russa a Washington; al Teatro del Circulo de Bellas Artes (Madrid), per la Turandot, di Puccini. Dal 2022 si esibisce al Teatro dell’Opera di Roma come pianista accompagnatrice partecipando a vari concerti ed eventi, suonando per il Don Giovanni di Mozart, per L’angelo di fuoco di Prokofiev e per l’Eugenio Onegin di Tchaikovsky.