Tra i vini italiani, le bollicine Franciacorta sono, dopo tanti anni di boom, ancora in crescita E tra le cantine di riferimento, oltre a colossi come Ca’ del Bosco, Berlucchi e Bellavista, senz’altro La Montina si fa notare. In un bel comunicatone nuovo nuovo, vi segnaliamo la storia di questa cantina.
La storia de La Montina custodisce le sue radici fin dal 1400 in quella della famiglia Bozza, fortemente radicata nella terra di Franciacorta e nel comune di Monticelli Brusati e che coltiva da allora il grande amore per la terra e per la produzione di vino di qualità; valori che si sono tramandati di generazione in generazione.
Nel 1982 i fratelli Gian Carlo, Vittorio e Alberto Bozza decidono di acquisire le tenute La Montina dando vita a un grande sogno: diventare protagonisti nel mondo della Franciacorta, territorio che stava allora affermandosi come uno dei più innovativi nel panorama enologico internazionale. Cinque anni dopo, nel 1987, la famiglia celebra con gioia la prima vendemmia, un momento carico di emozioni che si concretizza nel 1989 con la nascita della prima bottiglia di Franciacortade La Montina. Un viaggio di oltre tre decenni fatto di passione, impegno e dedizione, e che ha attraversato le generazioni fino a giungere ai giorni nostri. Oggi è con Michele, Daniele e Anna Bozza, rispettivamente figli di Gian Carlo, Alberto e Vittorio Bozza, che questa straordinaria realtà prosegue il suo cammino, mantenendo la grande bellezza e l’unicità di questo patrimonio.
12.000 metri quadrati di proprietà tra l’azienda vitivinicola, l’Enoteca con wine shop, la storica Villa Baiana del XVII secolo, una Galleria d’Arte Contemporanea, sempre all’interno della cantina, che ospita un centro congressi che si presta a eventi di profilo aziendale.
Uno tra gli elementi più suggestivi è la cantina scavata nella collina e grande 7.500 metri quadrati, rappresentando un vero e proprio simbolo dell’impegno e della tradizione enologica della zona. La Montina estende i suoi vigneti su una superficie di 72 ettari suddivisi tra le varietà Chardonnay e Pinot Nero distribuiti in 7 comuni: Gussago, Monticelli Brusati, Ome, Provaglio d’Iseo, Passirano, Rodengo Saiano e Rovato. La produzione, improntata alle rigide norme del Disciplinare del Consorzio Franciacorta, è di 450.000 bottiglie annue di assoluta qualità; dai pregiati Franciacorta Saten, Rosè Demi Sec ed Extra Brut al raffinato e iconico Quor – Chardonnay 55% (40% in legno) e Pinot Nero 45% e affinamento in bottiglia per 72 mesi – prodotto in edizione limitata utilizzando solo le prime spremiture dei vigneti più longevi della cantina.
Accoglienza in cantina
La Montina è molto più di una cantina: è un vero e proprio microcosmo che accoglie i visitatori in un’esperienza memorabile. Una meta enoturistica che accoglie gli appassionati del vino, ma non solo; offre un percorso di visita guidato che va oltre il semplice assaggio di vino e che narra il viaggio del calice di Franciacorta che parte dalla vigna e arriva, dopo una media di 3 anni, alla bottiglia.
L’esperienza include la visita alla corte esterna di Villa Baiana e al Torchio Verticale Marmonier, una pressa artigianale del 1999 che richiama il concetto di pigiatura soffice. I visitatori vengono guidati attraverso il metodo di produzione del Franciacorta all’interno di una cantina dove, ad ogni angolo lungo il percorso, si incontrano opere di artisti illustri.
Questa esperienza, che comprende anche una visita al wine shop, dà la possibilità di conoscere e acquistare anche altre eccellenze gastronomiche dell’area franciacortina. L’impegno de La Montina è offrire una selezione accurata di prodotti gastronomici di alta qualità, provenienti da rinomati produttori locali e nazionali, e da abbinare alla sua gamma di vini. L’impegno de La Montina ad aprire le porte ai visitatori con passione e dedizione è stato riconosciuto con l’assegnazione del Premio Accoglienza Essere Franciacorta, indetto dalla Strada del Franciacorta in collaborazione con l’Università Bocconi di Milano e che ha decretato La Montina l’azienda vinicola con il più elevato e qualificato livello d’accoglienza fra le pur eccellenti cantine della Franciacorta.
Arte e cultura a La Montina
Il vino è una forma d’arte a cui artisti e letterati di ogni tempo si sono dedicati. Ed è per questo che in tutti i luoghi de La Montina l’arte è protagonista; la famiglia Bozza, infatti, con il suo impegno costante nel mantenere vivo il patrimonio storico della Franciacorta, ha progettato la prima Galleria di Arte Contemporanea, nonché un’esposizione permanente delle opere dell’artista Remo Bianco (1922 – 1988). I suoi quadri, le sculture e le opere sono disposte nei diversi ambienti, dalla cantina alla Villa; la Galleria accoglie anche le opere di artisti nazionali e internazionali offrendo un’esperienza culturale unica nel suo genere.
Dal cortile alla bottaia, fino al luogo di riposo delle bottiglie di Franciacorta, si respira la bellezza dell’arte, declinata in opere e istallazioni che adornano ogni ambiente, rendendo la visita in azienda un vero e proprio percorso sensoriale. L’altro gioiello della Tenuta è Villa Baiana, residenza storica del XVII secolo, si erge come il centro pulsante di eventi e celebrazioni di alto profilo. Ospitando fino a 600 persone, Villa Baiana offre un’atmosfera unica e suggestiva per matrimoni, feste ed eventi aziendali. Villa Baiana è infatti casa comunale dando la possibilità di celebrare matrimonio e riti civili immersi nei vigneti della Franciacorta.
Con il suo impegno verso la qualità, l’innovazione e la valorizzazione del territorio, Tenute La Montina si conferma un punto di riferimento nell’affascinante mondo della produzione di Franciacorta, oltre all’impegno per preservare la cultura dell’arte, delle storie e dell’esperienza enoturistica di un territorio unico al mondo. Un’ode alla bellezza della Franciacorta, dove la passione per il vino si intreccia con l’arte e la storia, offrendo ai visitatori un viaggio indimenticabile attraverso storia, cultura, sapori e profumi della Franciacorta.