Come sta, musicalmente? Milano (Italia). Benissimo! O no?
Se parliamo dei concertoni a San Siro e al Forum: in questi mesi c’è senz’altro il boom edl record storico di questi grandi eventi. 10 concerti solo per i Club Dogo al Forum, per capirsi. Si ringrazia anche il magico Sindaco Sala, super promotore di se stesso, per il promo dei concerti.
Ma cosa sono i Club Dogo oggi se non revival per gli appassionati di hip hop? Zero dischi nuovi per loro e Gué inseguito (e presto raggiunto?) da gente come il napoletanto Geolier…
Milano (Italia), eccoci col revival (musicale) con Club Dogo, Dave Stewart ed Air
Non se ne parla molto, ma siccome ci andrò e molto volentieri, racconto anche lo splendido e costante revival milanese e italiano. Il 24 novembre al Teatro Dal Verme di Milano, Italia, arriva un genio, Dave Stewart degli Eurythmics (nella foto con una delle tante giovani musiciste che ha coinvolto) per celebrare i 40 anni dall’album capolavoro “Sweet Dreams”, quello che contiene il brano omonimo, canzone remixata e mashappata migliaia di volte (quasi sempre male) dai “top dj” italiani. Annie Lennox non ci sarà, ma io non potevo non esserci.
E che succede a febbraio, il 25 al Fabric di Milano ? Eccoci con un altro concerto revival, quello degli AIr di “Sexy Boy”, che celebrano i 25 anni del loro unico album di successo, “Moon Safari”. ‘Il 16 gennaio 1998 gli Air pubblicano “Moon Safari”, un album che catapulta Nicolas Godin e Jean-Benoît Dunckel dall’anonimato direttamente sul gradino più alto della scala della musica elettronica. Pur essendo due comuni ventenni con un solo EP all’attivo, gli Air sono la sicurezza e naturalezza di due professionisti navigati. Godin e Dunckel hanno avuto la benedizione di saper intuire sonorità pop che potessero stregare la cultura pop: l’album “Moon Safari” contiene un intero universo, e se oggi l’eredità dell’album è assodata, all’epoca della sua pubblicazione il successo multimilionario del disco era tutt’altro che assicurato’. Avete letto un pezzo del comunicatone… e per una volta è tutto vero.
Non c’è solo revival a Milano (Italia), c’è anche Milano Music Week. Succedono così tante cose (forse troppe) che riassumerle è impossibile.
C’è Amadeus che presenta Sanremo (e non ce n’era bisogno). Ci sono i milanesissimi Manuel Agnelli (Afterhoures, X Factor) e Stefano Senardi (discografico) che parlano e riparlano della loro carriera. Sono dei chiacchierono, soprattutto il primo. C’è senz’altro Luca de Gennaro come moderatore, chiacchieratore splendido (lui sì)… Qui tutto il programma.
Tra le mille e 100 iniziative, eccone una che ci piace perché easy e poco pompata, ovvero Carosello Fest, “Musica, birrette e chiacchiere intelligenti”, all’ Est Bar – Via Tortona 12 (MI) il 22, 23 e 24 novembre 2023. una maratona di appuntamenti e attività legate alla musica e a tutte le sfere creative ad essa collegate, nella sede di Est Bar (Via Tortona, 12), dove avranno luogo tre giornate ricche di talk, workshop, live showcase, dj set e occasioni d’incontro, da mattina a sera. Gli eventi sono tutti a ingresso gratuito con prenotazione su DICE. Qui tutto il programma.
Che succede di preciso? Tanto. Perché Milano (Italia) ama la musica e anche chiacchierare… forse un po’ troppo chiacchierare, ma magari sbagliamo noi di AllaDisco…
Saranno coinvolti artisti del roster di Carosello Records – tra cui Diodato, Federica Abbate, Sick Luke e Sethu – e le figure professionali che ne fanno parte, assieme a molti professionisti che collaborano con la label, tra cui l’art director Arturo Bertusi, Fabrizio Bruno (Associazione 232), Ferdinando “Nanni” Esposito (Caffè Design), Giulia Gori (The Orchard), Giuliano M. Guardini (Caffè Design), Ilaria Ieie, Lucia Maggi (42 LawFirm), Marco Signorelli (Digital Content Protection S.r.l.), Maurizio Biancani (Fonoprint), Tommaso Biagetti, Riccardo Cambò (Caffè Design), Riccardo Corda, Vince Pastano e il team di The Orchard, distributore ufficiale di Carosello e partner ufficiale della prima giornata del programma.
(Lorenzo Tiezzi x AllaDisco – fonte foto Instagram)
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