Tutti e 7 i BTS rinnovano il contratto con HYBE / Big Hit

V, SUGA, Jin, J-Hope, RM, Jimin e Jungkook ovvero tutti quanti i BTS hanno appena rinnovato il contratto con HYBE, ovvero la label del colosso Big Hit con cui lavorano da sempre.

La band simbolo del K-Pop, tra i più grossi fenomeni musicali al mondo, l’unico gruppo non americano o britannico a poter combattere con i pesi massimi di questi decenni (Rihanna oggi ritirata, maledetta lei; Coldplay; Taylor Swift, The Weekend e pochi altri), continuano quindi a lavorare con Bang Si-hyuk, il produttore che ha creato la band mettendo insieme i diversi artisti.

HYBE ha rivelato la notizia del rinnovo mercoledì (20 settembre 2023), affermando che: “La nostra società ha completato la delibera del Consiglio di Amministrazione per il rinnovo dei contratti esclusivi di sette membri del BTS”.

La band ha diversi membri che attualmente stanno facendo il servizio militare, tutti in realtà a rotazione…

ma a differenza delle star occidentali, non monetizza subito vendendo al catalogo… come ha fatto, ultima di una serie infinita, Kathy Perry. I BTS guardano al domani e oggi senz’altro guadagnano un po’ meno. E sono ovviamente grati dei tanti soldini che hanno fatto sinora.

Questa cosa quali star del pop, del rock o del mixer la fanno, qui in Occidente?

HYBE ha aggiunto che “questo fatto è stato giudicato come una questione di gestione che potrebbe influenzare lo stato finanziario della società e il processo decisionale degli investitori, e quindi è stato divulgato”.

Infatti HYBE è una società bella grossa, quotata. HYBE (allora conosciuta come Big Hit Entertainment) ha formato i BTS nel 2010…

Lo ha fatto scritturando RM come primo membro del gruppo e lanciando audizioni a livello nazionale per cercare altri membri del gruppo. I BTS hanno poi debuttato nel 2013.

Nell’ottobre 2018, HYBE ha rivelato che ciascuno dei sette membri aveva prolungato il proprio contratto con la compagnia per altri sette anni, ovvero fino al 2025. La società non specifica la durata dei contratti rinnovati in questi giorni, ma evidentemente vanno oltre il 2025.

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