Abbiamo già parlato di Nameless a Leco ’23 qui. Solo che, siccome è il festival più importante con Kappa Futur Festival Toirno e Decibel Firenze e Club to Club Torino, è giusto ribadirlo.
Non sono motivi musicali. Anzi, musicalmente, ci sono più stelle al Kappa Torino o al Decibel Firenze (questi ultimi due di solito hanno un line up più o meno sovrapponibile), ovvero questi due festivaloni mettono in console gran parte delle star dell’elettronica da ballo mondiale.
E’ che Nameless è ormai sinonimo di weekend in musica da vivere con gli amici alla fine della scuola in un posto bello. Non c’è bisogno di dire altro. Basta dire Nameless, che vuol dire senza nome… e sei a posto.
I nomi dei dj e degli artisti contano molto meno che altrove. Perché? E’ semplice. Il brand, Nameless, il nome, dice già cosa succederà. Confusione, natura, tende, party, EDM da saltare o techno, o hip hop o trap. Tutta questa roba qui, ogni anno in modo diverso. Per questo Nameless vende gran parte degli biglietti perché è Nameless, non perché ha un line up “bomba”. La domenica con Hardwell altrove sarebbe molto debole. Al Nameless vince perché è il Nameless.
Stesso discorso per Club to Club, che per noi di AD è allo stesso livello, anzi l’unica realtà italiana in ambito festival ad essere a livello di Nameless. Invernale, elitario, propositivo, non vuole intrattenere bensì spingere sull’arte. Per questo anche Club to Club vince. Anche in questo caso il line up non è tutto. Anzi, come il Sonar a livello internazionale, Club to Club è così “avanti”… da riproporre sempre o quasi nomi cult come Aphex Twin (uno che l’ultimo disco importante l’ha fatto 25 anni fa, se importante vuol dire importante per il pubblico e per definire il suo mito, ancora una volta non parliamo di qualità ma di marchio, brand, riconoscibilità).
Se questi due festival fossero in un negozio d’abbigliamento, sarebbero Gucci o Prada. Le loro t shirt costerebbero più delle altre, pur uguali, solo perché hanno il loro loghetto.
E quindi che diciamo noi di AD, nel nostro piccolo di Nameless? W Nameless. Il team di Alberto Fumagalli, Giammarco Ibatici e mille altri negli anni ha fatto un lavoro incredibile. Bravi.
(Lorenzo TIezzi x AllaDisco)
E ora via con il solito comunicatone, però remix.
Nameless Festival, l’atteso evento musicale dell’edizione 2023, prenderà vita dal 2 al 4 giugno tra i comuni di Annone di Brianza, Molteno e Bosisio Parini (Lecco). Quest’anno, il festival si distinguerà per l’innovazione dei suoi quattro palchi principali: il Main Stage, il Nameless Tent by Molinari, il Live Stage e l’Igloo by CGTE Spa, interamente alimentato da energia verde al 100%.
L’attesa è alta e gli artisti pronti a salire sul palco sono numerosi. Venerdì 2 giugno, ad inaugurare il Main Stage, avremo il piacere di assistere alle performance di grandi nomi come l’acclamato Paul Kalkbrenner, la talentuosa Giorgia Angiuli, la sorprendente Tokischa, il carismatico Will Sparks, insieme a Hedex, Miles, SLVR e SQ4RE. Nello stesso giorno, il Nameless Tent ospiterà talenti del calibro di Malaa, Ofenbach, Sonny Fodera, Matroda, Jenjii, Capozzi, Joshwa, Astrality e MNNR. Sul Live Stage, invece, avremo il piacere di ascoltare Rondodasosa, Rosa Chemical, Rose Villain, Dylan, Olly, Icy Subzero, LA SAD, Kid Yugi, Ensi & Nerone, Claudym, AGON e Rocket Pengwin. A rompere il ghiaccio dell’Igloo, sarà una lineup stellare composta da Goldie, DJ Hype, The Upbeats, The Caracal Project, Gyrofield, Mother Inc., VSC e Agatha Lai.
Sabato 3 giugno, il Main Stage farà esplodere l’arena con le energiche performance degli headliner Skrillex e Salmo. Ad arricchire il palco principale, si esibiranno anche Chris Lake, Mora, ArrDee, Merk & Kremont, Uniique e Scarlett. Il Nameless Tent diventerà il luogo di magia sonora grazie ai talenti di Automhate, Kayzo, Marauda, Gravedg, Luca Agnelli, Edmmaro, Byor, Vieze Asbak e Noisy Boï. Sul Live Stage, saranno protagonisti Ernia, Mara Sattei, Neima Ezza, Diss Gacha, Nello Taver, Rovere, Clara, Tredici Pietro & Lil Busso, Asteria, Kaze e Sillyelly. Infine, l’Igloo regalerà al pubblico performance elettrizzanti firmate Dance Revolution di Dance System, Horse Meat Disco, Catz’n’Dogz, Albertino, Amedeo Picone, Shorty, Mattei & Omich e LRNZ.
Domenica 4 giugno, sul Main Stage, l’esplosività raggiungerà il suo apice grazie alle incredibili performance dell’headliner Hardwell, di Oliver Heldens, Lost Frequencies, Benny Benassi, 070Shake, Il Pagante, Maddix e Greg Willen. Nel Nameless Tent, invece, avremo l’occasione di godere della musica di Gordo, Dom Dolla, Hugel, Mau P, Tita Lau,
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