Tiezzi plays Prince… perché i capolavori restano tali sempre. Anche se interpretati da mezze calzette.
Ci sono poche, pochissime prove dell’esistenza di Dio. Una è Stevie Wonder. L’altra è James Brown. Infine, se proprio non credete alla Trinità (perché in due ne fanno almeno tre), ecco i loro figli, ovvero Prince e Michael Jackson. C’è più musica in un assolo di chitara di Prince che in 10 hit di questo triste periodo.
Detto questo, veniamo a me, che guardo dal basso i geni della musica (ma ne sento tanta e mi sono laureato in Musica al DAMS nel 1996, mica ieri)
La musica è una cosa strana. Saranno 3 anni che ho scritto una canzone. Si chiama “Ancora”, che racconta me quando avevo 15 – 20 anni ed ero un po’ come quasi tuti a quell’età un vero coglione. Io ero un immenso coglione. Più di tutti.
C’è un verso che dice: “tutte le mie timidezze le scrivevo forte in verde”. Può sembrare poetico e invece è solo la verità Io il tema della maturità lo scrissi con l’inchiostro verde. “Lo vuole ricopiare “mi chiesero quando consegnai, tra i primi? “E’ scritto in verde, sa”. La mia risposta: “Se non è necessario no. E’ in italiano”. Avete presente l’idiozia di una strafottenza simile? La mia.
Non ero mai riuscito a capire come suonarla. Perché l’armonia è un po’ da musica classica, un po’ da canzone rock classica – ovvero il giro principale è quello che fa DO SOL LA – FA (per chi sa due accordi sa che siamo a livello base).
Stamattina ho capito. Dopo 3 anni di prove ho capito.
Piccolo spazio pubblicità: non ascoltiamo Tiezzi Plays Prince (non ancora) ma il genio di Minneapolis
Tornando a me, volevo suonare, per scaricarmi (MI GIRANO LE PALLE) a modo mio “Purple Rain” di Prince ovvero come fosse un rock and roll SPINTO (perché se Prince l’ha fatta lenta tu non la puoi fare lenta, saresti pazzo)..
E HO SBAGLIATO ACCORDI. E’ venuta fuori “nothing compares to You”, che mai avevo suonato, tra l’altro casualmente nella mia tonalità. Però tipo rock.
Mi sono accorto che la mia (piccola) canzone, “Ancora” assomiglia (come accordi) a “Nothing Compares to You” e (sempre del genio Prince) e io cosa devo fare per suonarmela?
Semplice. Sentimi Prince e farla come fosse un Rock and Roll perfetto e strano e folle. Ho sentito per un attimo una strana sensazione come se qualcuno dall’alto si abbassasse (di tanto) per dirmi “PROPRIO SCHIFO NON FA”.
E presto, per chi lo vorrà, una registatina e ci sarà (registrato ma 100% live) Tiezzi Plays Prince
Ci saranno vuole 300 ore di tentativi a vuoto forse di più.
E’ valsa la pena.
E non c’era nessuno a sentire. Beh, proprio nessuno nessuno forse…
(Lorenzo Tiezzi x AD)
E ora leggere ascoltare: https://it.wikipedia.org/wiki/Prince