Abbiamo incontrato Michelle Pellegrinelli, una delle modelle che ogni weekend Royal Management fa esibire sui palchi dei top club italiani. L’agenzia, guidata da Icio Franzoni, è senz’altro un punto di riferimento di tutto il settore. Succede perché grazie alla loro bellezza, a costumi sempre diversi e ad un approccio sempre professionale allo show, le ragazze di Royal Management fanno sognare. Ballare nei locali su un palco sembra facile… ma probabilmente, come tanti lavori dell’intrattenimento (il dj, il vocalist, l’addetto allsicurezza, il door selector, etc) non lo è affatto.
Ciao Michelle, provi a raccontarci chi sei?
“Ho 20 anni, abito a Trento, ma sono nata a Belluno. Studio e nel weekend ballo nei locali, per cui ho davvero poco tempo libero. Quando posso, amo fare shopping in negozi di abbigliamento, guardare e scoprire. La moda mi piace molto e la seguo con grande interesse, complice la mia creatività che uso per fare i giusti abbinamenti”.
Che rapporto hai con la musica e con il ballo?
“Ho un bel rapporto con la musica. Trap e la techno rispecchiano poco la mia personalità, ma ogni altro genere lo ascolto volentieri. Quanto al ballo, direi che il rapporto è ottimo. Me la cavo molto bene!”.
Qual è la cosa più bella del ballare nei locali, Michelle?
“Mi piace molto notare l’atteggiamento sorpreso di alcune persone tra il momento in cui entro con vestiti normali e quello in cui salgo sul palco. Mi diverte, perché lo sguardo tradisce un pensiero chiaro, come a dire: ‘Ma è sempre lei?’ ”.
E la cosa meno bella invece qual è?
“Direi gli orari, soprattutto all’inizio. Lavorare di notte non è facile. Poi però ci fai l’abitudine e tutto diventa normale”.
Hai sogni nel cassetto, lavorativi o personali?
“Sto terminando gli studi e ancora devo fare le giuste riflessioni. Senz’altro mi piacerebbe lavorare nel mondo della moda. Col tempo, sempre più, mi accorgo che tra le mie passioni, quella per la moda emerge”.
Quali sono secondo te gli ingredienti della festa perfetta?
“Le persone giuste. Anche la festa più bella e meglio organizzata del mondo, con le persone sbagliate, non decolla. Non conta solo la musica: La compatibilità e la sintonia direi che restano fondamentali, per una serata che possa definirsi riuscita”.
Quanto contano i costumi per uno show che sappia davvero colpire al cuore il pubblico?
“Contano tanto. Devi sentirti bene indossandolo, deve essere realizzato bene, rimanere impresso e durare nel tempo. Infine, deve essere un capo esclusivo, che non tutti possono avere”.
Chi è su un palco ha sempre tutti gli occhi addosso e ha in fondo l’unico compito di far sognare chi guarda… oppure no?
“Noi ballerine abbiamo anche il compito di intrattenere. In una festa che dura a lungo, chi intrattiene deve passare più in fretta qualche breve momento di noia”.
Visto che fai spesso tardi, ti chiediamo qualche consiglio per come affrontare notti e giorni anche quando si dorme poco.
“Appena torno a casa e mi sdraio sul letto, mi addormento. Quanto agli orari, anche quando torno tardissimo per lavoro, per le 11 e mezza del giorno dopo sono sveglia. Se devo andare a scuola, cerco di non fare le ‘tirate’. Di solito, non vado mai a dormire con la pancia piena. Piuttosto, quando mi sveglio la colazione è sempre abbondante, per affrontare meglio la giornata”.