Cosa vuol dire fare il dj?
Ce lo raccontano due dj professionisti che (ancora) non sono due star. Ovvero Mitch B. e Marco Gulino Del Duca. Mettere i dischi è un lavoro difficile, molto più difficile di quello che sembra. Ma è anche bellissimo. Leggete che dicono cose molto belle.
Marco Gulino Del Duca: un dj non festeggia manco il compleanno delle sue figlie
Quanto guadagni facendo il dj ?
Boh, dai 150 ai 500 euro a servizio.
Ma veramente?
Be’ si dai negli anni sono riuscito a crearmi un buon network di contatti, oltre ad essere cresciuto praticamente e professionalmente.
Per mettere un po’ di musica e divertirti, ti pagano così tanto?
Ma scusa, come fai a quantificare il tanto ?
Ma si dai ti diverti vedi fi***, bevi fai baldoria tutte le notti, assurdo che ti paghino, anzi dovresti pagare tu!
E no amico mio. Per essere un professionista VERO, quello che hai appena detto, lo fai nei primi 5 anni, si è vero è andata proprio come hai detto tu. Ma poi scopri che ti piace e che sei pure capace. Allora a quel punto decidi di concentrarti sulla crescita e non più sulla parte ludica che arriva di conseguenza al tuo “fichissimo” lavoro.
Va beh dai, ma anche se hai deciso di farlo seriamente, a me sembra troppo quello che prendete.
Allora ti spiego l’investimento che ci sta dietro e le rinunce… Per cercare di essere ad alti livelli, hai bisogno di attrezzature, che ogni anno incidono in circa 5k. Ogni 3 anni devi cambiare auto, ogni notte rischi la vita, per non parlare dei soldi che devi spendere per essere aggiornato musicalmente.
Si va beh, ma sempre in mezzo al divertimento, ci sta dai…
Sappi che anche un ginecologo, dopo aver visto patate per 5 anni poi ne ha le BIP piene, hahaha in tutti i sensi. Scherzi a parte, un lavoro anche se il più bello del mondo, ha sempre bisogno di sforzi e dedizione. E se come lavoro puoi anche divertirti, be’ qualcuno doveva pur farlo…
Ah ecco vedi lo hai detto, ti diverti ancora...
Beh, se non mi divertissi non potrei trasmettere positività felicità e leggerezza?
Quindi oggi sei uno psicologo più che un dj ?
Be’ adesso non esageriamo, ma poco ci manca.
Che figata la tua vita…
Beh ti rispondo subito a questa tua espressione, secondo te è bello non avere amici, già perché quelli che che si spacciano per amici, lo fanno solo per poter entrare e bere gratis? Tutto questo oltre a non poterti godere la tua famiglia, non poter festeggiare i compleanni delle tue figlie. Non poter programmare le ferie perché gli incastri con le tue date non combaciano mai, dormire 4/5 ore a notte perché vai a letto tardi e la mattina devi studiare per crescere ? Hai presente quei giorni sul calendario segnati in rosso che voi chiamate festività?
Quei giorni che voi tanto aspettate per divertirvi, ecco per noi non esistono, quei giorni in cui voi potete sballarvi o più semplicemente stare con i vostri cari, ecco noi quei giorni li dedichiamo a voi per farvi stare bene. Quindi amico mio, sei ancora così convinto che il compenso che percepiamo sia così esagerato?
Vabbeh dai comunque alla fine schiacciate due tasti, che sarà mai ?
(…)
Ripetiamolo: cosa vuol dire fare il dj?
Vi metto qui cosa ha scritto Mitch B. dopo una bella serata. Se dopo aver letto qui non avete ancora capito cosa vuol dire fare il dj, mi sa che avete proprio voglia di non capirlo.
Questa mattina mi sono alzato presto e ho dormito poco perché anche la sera prima ho lavorato. La musica era già pronta dalla sera prima, ma l’ho ricontrollata comunque.
Cuffie. Chiavette. Non mancava nulla. Il ritrovo con i colleghi era abbastanza presto, e il viaggio molto lungo, perciò ho mangiato poco e male, ma pazienza, va sempre così quando la trasferta è lunga.
Non è la cosa che mi interessa di più. Perché aspettavo questo momento da tempo. Dopo due anni un po’ così, poi… Il viaggio è andato bene: radio e chiamate ad amici che non riesci mai a vedere. Fa parte del gioco: anche questo, soprattutto questo. 50,100,200 chilometri… Un locale bellissimo, di quelli in cui vale la pena andare.
Luci, urla, sorrisi. In un attimo sono già le 5 del mattino. Il sole che sorge lentamente e la macchina che di nuovo si perde sulla strada, macinando chilometri. Tantissima stanchezza. Nessun sacrificio. Solo tanta passione. Per me, come per le altre decine di migliaia di artisti che ogni weekend scelgono questa vita. Questo per me è fare il dj.