Sale Vol. 3, è il nuovo album chill out del dj producer salentino Savi Vincenti. “È un viaggio che parte dalla musica lounge con sonorità elettroniche alla beach house con sax, vìolini momenti afro sempre di easy listening. L’album è stato prodotto al Miusika studio di Danilo Seclì con gli arrangiamenti di Manufunk e masterizzato nello studio 73049 Dubplate di Marco Santoro, con Klubasic edizioni musicali”, spiega Savi Vincenti, che tra gli altri si fa sentire da sempre in un top club come il RioBo di Gallipoli (LE).
Ecco intanto un assaggio dell’album di Savi Vincenti “Gipsy Sunset” è un estratto dall’album “Sale Vol 3.”, in esclusiva su Traxsource, lo potete ascoltare qui.
Negli anni Savi Vincenti ha accumulato tanta esperienza, ma guarda al futuro della professione del dj e della musica con grande interesse.
“Mi sento sempre in perenne gavetta, con la voglia e la speranza che qualcosa di positivo possa sempre accadere. Il nostro lavoro è in continua evoluzione. Dopo lo stop forzato dovuto alla pandemia c’è tanta voglia di ripartire e creare!”.
“Il progetto ‘Sale’ è nato nel 2016. Fin da quando ho iniziato a fare il dj, oltre alla musica da discoteca, mi hanno sempre affascinato anche le sonorità rilassanti, da ascoltare magari di fronte ad un bel tramonto. L’album contiene featuring con dj come Marco Santoro, Cesko, Luciano Scalinci, Danilo Seclì e Ilario Vadacca, con il quale condivido anche il progetto Old Brothers”, continua Savi Vincenti.
Dove sta andando la tua musica? Savi Vincenti fa ballare ma anche rilassare…
Creo musica non per raggiungere classifiche, bensì che duri nel tempo con brani di qualità. In questo periodo forse c’è un po’ di confusione. I brani di successo ci sono, ma forse non dureranno. Le grandi hit sembrano essere solo quelle del passato. La scena musicale ormai segue molto ciò che accade sui social.
Da dove vieni come artista e musicista?
Vengo dall’old school e anche se nn li ho vissuti tutti, adoro gli anni ’70, che sono serviti da veicolo per tutta la musica . Il disco che mi rappresenta di più credo sia “Telindia”, un brano tech house con sonorità orientali prodotto in collaborazione con Cesko e Daniele Petronelli. E’ uscito anche sulla compilation Buddha Bar Summer Chill.
Quali sono le tendenze musicali che funzionano quest’estate nei locali e non solo?
Dalle nostre parti, in Salento, molte serate iniziano ormai dalla cena. Sono appuntamenti destinati a persone più grandi, che non finiscono tardissimo, oppure aperitivi al tramonto in giardini, piscine, terrazze sul mare. Sono situazioni in cui si può ascoltare musica selezionata, diversa dal solito. A livello musicale, c’è un grande ritorno della musica con sonorità afro e latine unite alla tech house…. Per capirsi, a me piace molto il sound di Black Coffee e non credo di essere l’unico!