La Frazione di Cantalupo è stata il palcoscenico della seconda tappa di “We Take Root”, la campagna di sensibilizzazione firmata Nazionale Italiana DJ.
Posta nel Comune di Cerro Maggiore, Cantalupo ci ricorda una società che non esiste più, una comunità che viveva in armonia con la natura, una realtà lontana, che ancora oggi ci deve ricordare, il rispetto che dobbiamo al pianeta che ci ospita.
Ed è proprio questo principio di “Dovere dell’Ospite” che ha fatto nascere nei Ragazzi di Gheri Guido il desiderio di “ringraziare” il pianeta con un semplice messaggio: “Qui la Nazionale DJ ha messo radici”.
I giovani ulivi toscani sono giunti nel Comune della Metropoli lombarda accompagnati da artisti i cui nomi accendono emozioni ancestrali, emozioni legate alla musica, quella musica da sempre presente sul Pianeta.
Amerigo Provenzano, Dj Ross, Claudio Diva, sono questi i tre Deejay che, a nome di tutta la Nazionale, hanno messo a dimora le tre pianticelle e lo hanno fatto con il gioioso supporto di Giuseppina Berra Sindaca di questo Comune alle porte di Legano il cui nome ancora una volta ci riporta a ricordi lontani, ricordi legati ad una lotta per la libertà dal giogo imperiale.
Anche We Take Root rappresenta la battaglia, questa volta non cruenta, che ognuno di noi deve fare sua; la battaglia per un pianeta migliore, la lotta per difendere la casa comune, quella casa chiamata Terra.
Questo piccolo gesto simbolico si è svolto nello stadio della Virtus Cantalupo che in questi giorni ospita un’altra idea, un’idea nata da alcuni giovani della società sportiva i quali, attraverso una encomiabile iniziativa, vogliono raccontare il potere inclusivo dello sport.
Un evento il cui titolo è di per se uno slogan “Sport in our Hands”, ed è sulle gradinate di questo stadio. che si è svolta la cerimonia della messa a dimora degli ulivi il cui valore simbolico non deve certo essere ricordato.
I tre “Cavalieri della Musica”, erano circondati dai ragazzi della Nazionale che di lì a poco sarebbe scesa in campo per regalare al pubblico, anche se sconfitta, un sorriso ed un momento di riflessione sui valori dello sport.
Questo drappello di “Paladini della musica universale” indossava una maglietta il cui messaggio rappresenta lo spirito stesso di We Take Root, quell’hashtag Do it Too che è un invito a rimboccarsi le maniche per salvaguardare questo sassolino verde e blu.
La campagna We Take Root, proseguirà con Spello il 4 agosto e con altre date in questa torrida estate 2022, ma la gioia più grande è sapere che, dopo Arcore, altre piccole radici stanno facendosi spazio nella terra di Cerro Maggiore.
Vogliamo immaginare che, fra qualche anno, tutte le radici che i ragazzi della Nazionale Dj avranno messo a terra, si intreccino come vene, verso un immenso cuore verde il cui battito ricorda quel battito ancestrale che è la Musica.