AllaDisco No! debutta con un paio di pseudo hit di questo periodo (le hit vere le vedi dopo mesi o anni) e la band di punta dell’Italia nel mondo (secondo i media). Trovate tutti i pezzi in una Playlist Spotify tutta da ascoltare quando vi sentite giù sul profilo ufficiale di AllaDiscoteca.
Mentre leggete ascoltate AllaDisco No! Qui, oppure fate altro (mentre leggete), che le vostre orecchie si meritano di meglio
Partiamo dai Maneskin, che si pronuncerebbe Moneskin.
Ecco cosa ho scritto per Brescia Oggi che mi ha chiesto un parere su di loro (e non su un brano in particolare). Mi sento soprattutto un ‘rocker’, anche se ascolto e amo ogni genere musicale e ho lavorato tra mille scene diverse (classica, dance, chill out, heay metal, etc).
Il successo dei Maneskin (LEGGI QUI LA LORO ENNESIMA VITTORIA) mi fa piacere perché sembrano dei bravi ragazzi e perché i loro strumenti li suonano e cantano davvero. La musica, negli ultimi anni, mi sembra un po’ troppo levigata, più prodotta che suonata e registrata in diretta da microfoni ed amplificatori. Purtroppo però li trovo poco originali. Chi ama i Led Zeppelin o Jimi Hendrix sa che il rock non è uno stile, è soprattutto mettersi tra chitarre e batteria e reinventare tutta la musica, in ogni canzone. I Maneskin non ci provano neppure ad essere davvero rivoluzionari, ma almeno suonano… Voto 5/10 per loro.
Continuiamo con un altro AllaDisco No per Ed Sheeran… che AllaDisco No non perdona!
E se i Maneskin non sono il top per originalità, sono comunque neglio Ed Sheeran, il cui ultimo singolo “Overpass Graffiti” è una brutta copia di “Boys of Summer” di Don Henley. La musica è anche matematica, quando si copia, molti magari non sentono, ma qualcuno sì. E non può che preferire l’originale. Voto 4/10 per Ed Sheeran che spesso invece è geniale. Vi metto “Boys of Summer nella Playlist così vi accorgete pure voi della differenza.
Si chiude con il terzo no, per Swedish House Mafia + The Weekend
Altro no, ultimo per questa rubrichetta, per la collaborazione per Swedish + The Weekend. Una collabo track perfetta soprattutto per l’incasso come sempre per la dj band svedese. “Moth to a Flame” è proprio un pezzo così così… e infatti The Weeknd, che lo sa, ha già pubblicato un altro brano con Post Malone e un altro “latino” con Rosalia. Lo dimenticheremo tutti in breve. Voto 4.5/10.
Attenti che presto i voti si abbassano e le stroncature le regaliamo soprattutto alle star, che ovviamente di AllaDisco se ne fregano. E incassano. Non ci resta che giudicare la loro musica che sui soldi vincono loro. Sempre e per sempre.
Lorenzo Tiezzi x AllaDiscoteca