Va bene, avete altri problemi e/o magari avete accanto a voi una splendida girl o il toy boy o il gin tonic dei vostri sogni. Se siete in difficoltà o state da Dio, siete scusati, non avete tempo da perdere con AllaDisco. Ma se invece siete un po’ annoiati, eccovi una mini chart da scorrere per perdere…
AllaDisco Top 10 Summer 21 Edition, ma che roba è? Una roba divertente, dai.
E allora via, con una AllaDisco Top 10 Summer 21 Edition credo & spero divertente. Criteri oggettivi della chart? Ma perché? Mettiamo in fila un po’ di emozioni e sensazioni e via. Dalla decima posizione alla prima. Evvai! PS Cliccando QUI invece trovi una bella Summer guide. E sotto una guida “pappatoria” a Firenze.
10) Chi fa musica fottendosene del mercato, come Melus Kaye ed Anela
Il mercato musicale, soprattutto quello dance, ma anche quello pop, propone un sacco di musica ogni istante. E’ quasi tutta di qualità bassa: duetti, cover, mezze cover, auto cover come quella dei Maneskin con Iggy Pop semplici groove passati per pezzi. La soluzione forse è fare musica per sé. Il successo? Ma chi se ne frega. Due esempi, agli antipodi tra loro. La techno della dj girl toscana Anela e la musica ‘etnica’ del calabrese Melus Kaye.
9) Il fallimento assoluto di duetti & tormentoni, con l’eccezione di Mick Jagger & Dave Grohl
Una cosa che ci fa godere è il fallimento sostanziale dei duetti italioti (non ci sono tormentoni veri in quest’estate) e l’ascesa costante di artisti come Ariete, che invece fanno musica per sé, fuori dalle mode (che funziona). Vuoi fare un duetto? Fallo come Mick Jagger e Dave Grohl, che manco l’hanno pubblicato.
8) I live di dimensione umana da seduti come quelli Ariete, Subsonica, De Gregori, Diaframma
Nell’estate 2021 pre Green Pass, si è fatta tanta musica, in Italia. Tanti concerti live “piccoli” e splendidi, come quelli di Ariete, Subsonica, De Gregori, Diaframma. Hanno preso vita anche tanti “piccoli” festival. Grazie a chi ha organizzato, guadagnando poco e niente. Chi ha continuato solo a lamentarsi volendo incassare l’impossibile continui pure fino al 2030.
7) Meet Music a Follonica, 7 e 8 settembre – per capire dove andiamo
Ma come saranno la musica e l’intrattenimento del futuro? E’ davvero difficile dirlo. Per questo se ne parlerà parecchio il 7 e l’8 settembre a Follonica (GR), nella bella Maremma Toscana, con la presenza online e/o fisica di tante star musicali come Saturnino e Tommy Vee. Tante star del futuro e tanti operatori del settore musica & dintorni (i giornalisti Damir Ivic e Albi Scotti con editori, manager, professionisti). Luca Guerrieri, l’organizzatore è capace di mettere tutti a proprio agio.
AllaDisco Top 10 Summer 21 Edition… e sei al top. Oppure no. Fai tu…
6) Bolgia Bergamo & Musica Riccione, elettronica open air
Come si fa ad ascoltare senza ballare Luigi Madonna o Joseph Capriati? Mica è facile. Sono però situazioni al 100% legali, permesse da uno stato (minuscola) che non permette di ballare con Green Pass e mille restrizioni. Quindi, visto che ci sono, viviamole. Perché non farlo?
Com’ è questa AllaDisco Top 10 Summer? Vi piace? Se sì, leggetevi anche questa guidina qui sotto
5) Le performance che emozionano (Circo Nero Italia e Royal Management)
Mentre gran parte degli operatori del settore sono ben contenti, in questo periodo, di proporre poco e niente e restare nell’undergorund. Sarà durissima poi uscirne. Ma qualcuno fa eccezione. Chi ad esempio mette sul palco le splendide girls di Royal Management e i performer e le dancer di Circo Nero Italia. Il futuro dell’intrattenimento è solo nell’emozione. Chi si accontenta sta già morendo. E muore spesso pur di non spendere un euro in più in contenuto. Come si fa a fare un dinner show senza show?
4) I dj al servizio del pubblico / basta “star”
Moltissimi “top dj”, soprattutto quelli italiani, hanno perso la testa visto che hanno smesso di incassare dollaroni ogni weekend senza far molto. Altri professionisti del mixer invece hanno ricominciato ‘dal basso’ a sonorizzare dinner show o aperitivi come è giusto fare oggi. Qualche esempio? Ben Dj, Mitch B., Andrea Cucky, Nello Simioli. Bravi, loro. Gli altri, le star, lasciamoli nel loro brodo.
Ok ok, vuoi mangiar bene a Firenze? Eccoci!
3) The Cliff – Lugano (da settembre)
Sul podio, perché la location è top e la reputazione di Manuel Dallori pure, ci mettiamo The Cliff, a picco su Lugano e sul suo lago. Apre come ristoante, lounge, galleria d’arte, club, hot spot deluxe (ma non solo per super ricchi) e chi più ne ha più ne metta da settembre 2021. A due passi da Milano e al centro della scena europea. Voto 10 al coraggio di Dallori e dei suoi soci, che riempiranno questo spazio di contenuti artistici, piatti & cocktail eccellenti (…) e non solo glam.
2) I private party rilassati
Affittarsi una villa o andare a casa di un amico e ballare senza rotture di scatole e in sicurezza, in qualche decina di persone ed amici. Oppure fare un boat party, ma ‘alla buona’, senza yacht da miliardari. Questo, in quest’estate stramba, piace. Funziona. Ma dove farlo? Magari a Villa Solarola, country house a Castel Guelfo (Bologna). Gestita dal dj producer internazionale Gary Caos, ha una bella piscina ed è perfetta sia per rilassarsi nel parco, per ascoltare o fare musica o godersi la gustosca cucina emiliana.
1) Papeete Beach
Perché come il Papeete c’è solo il Papeete (nella foto). Popolare, esagerato, chic, solo un po’ scatenato (senza balletti sui lettini, ovvero sicuro). Come si fa a restare al top per tanti anni? Difficile dirlo. Senz’altro c’è una cosa che lo staff del Papeete fa e quasi tutti gli altri localari italiani non fanno: investire sui contenuti, sulla bellezza, sul marketing, sulla comunicazione (in senso lato).