Il meglio (e il peggio) delle news dai siti e dai social dei top dj (e non solo), degli eventi internazionali. Un paio di volte la settimana AllaDiscoteca fa un minestrone / riassunto (sempre meglio di una minestrina senza dado) con il succo delle news e i link per approfondire.
Concertone da 20.000 persone per i Six60 in Nuova Zelanda, dove il Covid-19 l’hanno gestito parecchio meglio che qui in Italia. O no? (LEGGI TUTTO su The Sun)
L’olandese Armin Van Buuren annuncia il suo festival A State of Trance ad Utrecht il 3 settembre 2021. EVVAIIII! E’ davvero una bella notizia per tutto il settore degli eventi europeo, se un colosso come ASOT riparte a settembre, vuol dire che forse già in estate qualcosa si farà. In Europa. (LEGGI TUTTO su DJ Mag UK)
E che succede a Ultra Music Festival Miami 2021, ancora oggi in programma a fine marzo 2021 al Bayfront Park? Mancano due mesi e ancora il line up non c’è e sembra difficile che l’evento possa prendere vita davvero… Vedremo. E non è detto che Biden non decida di riaprire tutto. Vedremo. AGGIORNAMENTO: il 23/01/21 il festival è stato annullato.
Annullato invece già oggi Glastonbury 2021, con i biglietti acquistati ad ottobre 2019 che varranno nel 2022, ovvero niente rimborsi completi subito e per tutti (sennò li davano l’anno scorso).
(LEGGI TUTTO su Dj Mag Italia)
TicketOne multata dall’Antitrust per ben 10 milioni di euro per abuso di posizione dominante…
Quando leggo queste cose, sono contento di far parte della filiera delle “piccole e cattive” discoteche, che con le prevendite di solito perdono soldi. Mentre i buoni dei concerti, beh…
E che succede a Sanremo 2021? Si farà, ma senza pubblico pagante. E’ una bella notizia visto che è tutto fermo il settore dei concerti e del teatro è tutto fermo? Secondo me NO.
Ecco cosa ha scritto su Facebook Emiliano Colasanti, discografico di grande livello (…)
Visto che mi tirate per la giacchetta per questa cosa di Sanremo, mi piacerebbe farvi notare una cosa: Sanremo è un programma televisivo con della musica. Se pensate che sia uguale a un Festival, a un concerto, a uno spettacolo teatrale, forse c’è un problema. Detto questo, a me che sia col pubblico o meno non interessa, ma vorrei farvi notare che sono 11 mesi che il nostro settore è bloccato, paralizzato, i club sono chiusi e i concerti annullati. Nelle ultime settimane ho visto, parlato, mi sono confrontato con un sacco di addetti ai lavori e tutti – vi giuro, tutti – hanno in canna un esperimento alla stregua di quello che ha fatto il Primavera Sound.
Cioè provare a organizzare un concerto con i test rapidi, al chiuso, etc etc. Che è la stessa cosa che volevano fare con Sanremo, la stessa identica.
Para para. Quindi invece di fare in modo che questo accada e che crei un precedente che permetta di andare dalle istituzioni a dire: “Avete visto, si può fare!”, noi ci mettiamo in un angolo, facciamo gne gne e invitiamo al boicottaggio senza renderci conto che una cosa del genere fatta da uno show della visibilità di Sanremo sarebbe una possibilità buona PER TUTTI. Utile almeno per cominciare a fare le cose nei teatri in primavera.Dopo 11 mesi credo non si possa più stare fermi ad aspettare, ma che sia giusto provare a immaginare soluzioni e trovare il modo di fare le cose – in sicurezza – per fare ripartire il settore e non lasciare trascorrere altri sei mesi di nulla cosmico.
Chiudiamo con un bell’evento online sulla pagina Facebook di AllaDiscoteca il 24 gennaio. In collaborazione con DiTutto, ecco un super evento con tanti dj che si raccontano tra cui Stefano Pain, Danilo Seclì, Federico Scavo, Samuele Sartini…
3 thoughts on “AllaDiscoNews 22/01: live & co, si riparte. 20.000 persone in Nuova Zelanda, A State of Trance a settembre 2021, mentre Sanremo…”